ValBrembanaBasket Il basket in Val Brembana

Finisce nel migliore dei modi l’avventura della nostra under 17 di coach Pesenti, nel girone preliminare del campionato bergamasco. L’Aurora Trescore, ospite al Palasampe, rappresentava l’ultima fatica da affrontare, per mantenere il primo posto nel girone, al fine di accedere alle fasi finali. Pronti via ed i nostri ragazzi apparivano quasi spaventati dall’importanza della partita: molti errori e poca convinzione, costringevano coach Pesenti a spendere il primo time-out dopo soli due minuti di gioco. La partita continuava su ritmi blandi e senza nessun acuto, secondo i bassi ritmi imposti dagli ospiti. A fine primo tempo si ripeteva un film già visto: strigliata di coach Pesenti ed i padroni di casa “supercarichi” al ritorno in campo: press a tutto campo e contropiede fulmineo, per un terzo quarto da 36 punti segnati in dieci minuti! San Pellegrino padrone del campo fino alla fine, sostenuto dal proprio pubblico, per la vittoria finale 92 a 54. 

I nostri vincono il loro girone, con 10 vittorie e 2 sconfitte, portando a termine, dopo un inizio stentato (2 vinte - 2 perse), una feroce rimonta in classifica, con otto partite vinte consecutivamente (confermandosi inoltre il miglior attacco del girone, con quasi 80 punti segnati a partita). Ora le fasi finali “gold” ci aspettano… 

Covelli 23 punti, Capelli 22, Galizzi (c) 17, Sala 10, Mosca 7, Carminati 6, Reffo 6, Baroni 1, Ghirardi, Avogadro. Coach: Pesenti.

Sconfitta esterna per 59-35 (12-10, 27-18, 43-31) per l'U14 di coach Cavagna in casa della Polisportiva La Torre la quale vince meritatamente una partita condotta, anche se non dominata, fin dai primi minuti. Dopo una buona partenza degli ospiti valligiani, che guadagnano un piccolo vantaggio di 6 punti, i padroni di casa si scaldano e il loro gioco comincia a dare frutti in attacco recuperando il gap iniziale e chiudendo la prima frazione di gioco in vantaggio di 2 punti. Vantaggio che, come detto, viene mantenuto fino alla fine, ma il risultato finale non rende onore ai giocatori guidati da Cavagna che, tutto sommato, fino al terzo quarto reggono il ritmo e rimangono aggrappati grazie a qualche buona scelta difensiva e a qualche producente iniziativa personale in attacco. L'ultima frazione del match vede i giocatori locali dilagare infliggendo un sonoro parziale di 16-4 dovuto soprattutto alla stanchezza degli avversari, i quali sprecano forse un po' troppe energie in attacchi frenetici e in recuperi difensivi improvvisi e soprattutto contro giocatori molto veloci alcuni e robusti fisicamente altri. Purtroppo la squadra fatica a trovare fluidità e armonia nelle aree avversarie. Sul gioco organizzato, sugli scambi veloci, e sui movimenti di giocatori senza palla, prevalgono le scelte individuali ai danni della "squadra" che soffre un po' sotto l'aspetto della concretizzazione e del morale questa situazione. 

"Lo sport deve insegnare a dare il massimo, a dire: più di così non potevo fare!"

Capelli 8 punti, Rotamartir 6, Pellegrini 10, Cortesi 4, Caglioni 5, Foppolo 2, Colasante, Milesi, Cristoforis, Rondi. Coach: Cavagna

Dopo la convincente vittoria di settimana scorsa, l’under 17 era chiamata a confermarsi sul difficile campo di Calusco, squadra che nel girone di ritorno, anche grazie a due nuovi innesti, ha palesato dei grandi miglioramenti, mettendo in difficoltà chiunque abbia incontrato. I nostri erano consci di dover forzatamente vincere, per mantenere la leadership in classifica, conquistata con merito grazie ad un girone di ritorno senza nemmeno una sconfitta (con una striscia aperta di sette partite vinte consecutivamente). Partita difficile da interpretare per i nostri, contro una squadra che per 40 minuti gioca una zone press a tutto campo 2-2-1. Per battere questo strano metodo difensivo, coach Pesenti chiedeva corsa, contropiede sempre e comunque, pochi palleggi e passaggi veloci all’uomo libero di andare a canestro. La buona partenza del team sanpellegrinese, che seguiva alla lettera tali indicazioni, poteva far pensare ad una partita “facile”, grazie al 23 a 13 di fine primo quarto. Nel secondo quarto si iniziavano però a vedere le prime crepe: sia Capelli che Galizzi, fino a quel momento trascinatori della squadra, spendevano, in serie, il 2 e il 3 fallo in pochissimi istanti. Il loro forzato ritorno in panchina dava nuova forza agli ospiti, che grazie ad un tiro da tre, da 9 metri, allo scadere del primo tempo, chiudevano a sole quattro lunghezze dai nostri. Nel terzo quarto Sala e Covelli si prendevano letteralmente sulle spalle la squadra, mettendo a segno 8 punti il primo e 10 il secondo. Con i nostri in vantaggio di + 10 a inizio ultimo quarto, accadeva l’inaspettato: Capelli, entrato a otto minuti dalla fine, fuori per 5 falli (gli venivano infatti fischiati due falli in attacco), Galizzi idem (due falli, di cui uno in attacco). Come se non bastasse, Sala, in preda ai crampi, doveva essere portato fuori dal rettangolo di gioco. I padroni di casa rimontavano punto su punto, fino ad arrivare a – 2, a due minuti e mezzo dal termine. Qui, però, il carattere e l’orgoglio dei nostri si faceva sentire; dopo il time out chiamato da coach Pesenti, Sala chiedeva di rientrare in campo, seppur zoppicante, incitato dal numeroso pubblico proveniente da San Pellegrino. Sul nostro possesso Covelli segnava una “bomba” di importanza stratosferica, seguito poi da due successivi canestri di Sala, ed ancora da un canestro di Covelli. Mini parziale di 9-0 nei due minuti finali, per il finale 74 a 63; tutti i presenti a tirare un sospiro di sollievo, e ad applaudire i nostri ragazzi, per una vittoria strappata con la grinta ed il cuore. In una partita in cui hanno giocato pochissimo, causa problemi di falli, Capelli e Galizzi, una menzione particolare a Covelli e Sala: il primo autore di 27 punti (career high), con percentuali di tiro altissime, realizzatore del tiro da tre che ha deciso il match; il secondo trascinatore della squadra, stoicamente in campo fino alla fine, in preda ai crampi. Settimana prossima ci aspetta l’ultima partita in casa contro Trescore: tutti al Palasampe, ore 18, a fare il tifo! L’ultimo scoglio per poter accedere alle fasi finali…

Covelli 27 punti, Sala 17, Capelli 16, Galizzi (c) 9, Mosca 3, Baroni 2, Reffo, Ghirardi, Carminati. Coach: Pesenti

U.S.S. Pellegrino 46 - 25 Pol. Com. Almennese Rezia (14-10; 18-12; 28-20)

Poi ci sono quelle partite a cui non potevi chiedere di meglio e nel tuo piccolo sai di aver fatto qualcosa di buono, sai di aver raggiunto un obiettivo che ti eri prefissato. Tanto è valsa per il San Pellegrino U14 di Cavagna la terza giornata di ritorno che ha visto i nostri beniamini ospitare in casa gli avversari della Rezia Almennese, verso i quali c'era un conto in sospeso per via della sconfitta subita in trasferta nel girone di andata. E' stata una partita vinta grazie ad un eccellente lavoro difensivo proprio come l'allenatore aveva chiesto ai suoi atleti, marcature forti e spazi stretti hanno permesso ai padroni di casa, di rosso vestiti, di non concedere facili scelte e soprattutto seconde occasioni all'attacco avversario il quale ha dovuto faticare non poco per trovare la via del canestro. Aiuti difensivi quasi sempre tempestivi, palloni recuperati e rubati dalle mani degli avversari, intensità nelle ripartenze, insomma, una partita come si deve! I vari cambi effettuati hanno sempre fornito al campo uomini freschi e concentrati senza modificare la stabilità difensiva venutasi a creare fin dai primi minuti di gioco. Se solo si fosse stati un po' più creativi in attacco durante i due periodi centrali del match, si sarebbe potuto ottenere un distacco maggiore fin da subito, ma del resto con una difesa così, che recupera anche su tutti i contropiedi degli avversari, si può chiudere un occhio su qualche leggerezza di troppo in fase offensiva che comunque viene sopperita da un ottimo lavoro a rimbalzo e numerosi secondi tiri guadagnati. Un plauso a tutti i giocatori per l'ottima prestazione sia collettiva che individuale, ognuno a modo proprio e con il proprio supporto si è reso partecipe di questa piccola ma significante impresa.

"Nessun vincitore crede al caso" Friedrich Nietzsche

Rotamartir 14 punti, Pellegrini 10, Cortesi 8, Caglioni 10, Filippi 2, Milesi 2, Rondi, Cristoforis, Foppolo, Capelli. Coach: Cavagna

Così come all'andata, i padroni di casa si sono serviti di una difesa a tutto campo per imporre fin da subito il ritmo gara a loro più congeniale e spegnere sul nascere ogni iniziativa d'attacco degli ospiti scesi dalla valle per contestare il risultato subìto nella prima fase della stagione. Nei primi due quarti di gara si delinea già una maggiore solidità di gioco messa in campo dai ragazzi del Romano Basket, ma questo non ha scoraggiato gli avversari del San Pellegrino che, anzi, hanno chiuso in vantaggio la prima frazione di gioco e resistito alla risposta di forza dei padroni di casa i quali hanno prontamente inferto un parziale di 19 a 12 in loro favore nel secondo periodo. Copione che si ripete però alla ripresa della pausa lunga e che porta il match verso l'inevitabile sconfitta, infatti i nostri atleti calano un po' di determinazione, complice anche un po' di stanchezza fisica per lo sforzo fin lì speso, e vedono il divario divenire via via sempre più ampio. Qualche energia spesa meglio, un po' di lucidità in più nelle scelte e un po' più di sano agonismo darebbero a questa squadra qualche soddisfazione in più.

"Impara più un saggio dai nemici che uno stolto dagli amici"  

Pellegrini 14 punti, Cortesi 7, Rotamartir 8, Capelli 5, Caglioni 8, Filippi 6, Milesi, Rondi, Cristoforis, Foppolo. Coach: Cavagna

Il sogno continua. L’under 17 sanpellegrinese di coach Pesenti, trovandosi a due punti dalla prima della classe, Pallacanestro Martinengo, doveva forzatamente vincere contro quest’ultima, per raggiungere la vetta del girone e sperare poi di accedere alle fasi finali del campionato. Era quindi d’obbligo ribaltare il risultato dell’andata, acquisendo una maggiore differenza punti nello scontro diretto, perso dai nostri di nove punti (a Martinengo, infatti, circa due mesi fa, finiva 76-67 per i padroni di casa). L’input impartito da coach Pesenti era fondamentalmente uno: giocare dando tutto, senza guardare il tabellone, esprimere in quaranta minuti tutto il lavoro fatto fino ad oggi, cercando di far segnare il maggiore gap possibile rispetto agli avversari.

Pronti via, le due squadre, forse un po’ bloccate per l’importanza della partita, si esibivano nella sagra dell’errore, sbagliando molti canestri facili. Fortunatamente i nostri iniziavano, pian piano, a macinare gioco, mentre gli ospiti continuavano a subire la nostra difesa, efficace negli innumerevoli aiuti difensivi. Primo quarto 19-5 per San Pellegrino. Il Martinengo, sconfitto solo una volta in tutto il campionato, sul difficile campo di Mornico, iniziava a perdere le sue certezza da capolista, mentre i nostri, continuavano ad esprimere il loro gioco con convinzione. Fine primo tempo 32-16 per i padroni di casa. Ad inizio secondo tempo, come ci si aspettava, iniziava la lenta rimonta degli ospiti, che punto dopo punto, nel terzo quarto, recuperavano fino ad arrivare a meno 8. Per pura teoria, un risultato del genere, avrebbe ancora mantenuto in testa al girone il Martinengo, vincitore di nove punti all’andata. Ad inizio dell’ultimo quarto si compiva il “miracolo”. Coach Pesenti, chiedendo un ultimo sforzo ai suoi, disegnava una press a tutto campo, sperando in recuperi e contropiedi fulminei. Detto fatto. Parziale di 21-0 nei primi 3 minuti e 30 secondi dell’ultimo quarto (!!!), giocate spettacolari, il pubblico del Palasampe ad urlare a squarciagola per sostenere i nostri ragazzi, autori di 36 punti nella sola ultima frazione di gioco. Finale 83-52 per i padroni di casa. Il sogno continua… 

Immensa prova di Capelli, 42 punti… non c’è molto altro da dire! Ottima la gestione del gioco di Sala, con passaggi illuminanti per i compagni, oltre ad una grande vena realizzativa, e del capitano Galizzi, 40 minuti di difesa, rimbalzi e leadership in campo.

Capelli 42 punti, Sala 20, Galizzi (c) 13, Covelli 4, Mosca 2, Baroni 2, Reffo, Ghirardi. Coach: Pesenti