Non ce l'abbiamo fatta a spuntarla a Treviglio anche se abbiamo disputato una discreta partita.Partiamo da Zogno super contati(in 6 grazie al fatto che Marzio si è riuscito a liberare da un impegno di lavoro all'ultimo) durante il match riusciamo a contenere il loro efficace tiratore che chiude con un solo tiro da tre realizzato; ma in attacco, nonostante prendiamo buoni tiri, non ci entra nulla. Alex alla fine del primo quarto ha gia tre falli e deve dosare la sua presenza in campo. All'inizio del terzo quarto loro ci danno un piccolo break che non riusciamo più a colmare. Concludiamo la partita in quattro perchè Alex e Stefano escono per falli.
Ora, vorrei apporre una piccola appendice al commento di questa partita,dove fare un paio di riflessioni. La prima riguarda le persone addette al tavolo della squadra del Treviglio: non credo sia proprio giusto segnare tre falli ad un giocatore che ne ha commessi almeno sette durante il match(anche se questo è 'il grande Ronchi' che in campo oltretutto si comporta come una merda boriosa nei confronti degli avversari);oppure cercare di rubare qualche punto appena gli avversari o l'albitro calano l'attenzione nei confronti del punteggio. La seconda riguarda la mia squadra dove, premetto che quest'anno mi trovo benissimo e mi sto veramente divertendo: non è possibile scendere fino a Treviglio in sei perchè certi compagni mancano per motivi puerili come un corso di latino americano. Sono fermo nell'idea che se si incomincia un progetto comune, e si prende impegno a perseguirlo bisogna non esimersi da questo(nel limite dell possibilita' che confinano con la forza maggiore) perchè si rischia di mancare seriamente di rispetto alle persone che fanno parte della squadra.
Tengo a sottolineare il fatto che queste sono riflessioni personali, e i miei compagni sono liberi di dissociarsi dal mio intervento.