ValBrembanaBasket Il basket in Val Brembana

Mai era successo. Mai così in alto. Mai prima di questa sera. In più di quarant'anni di storia il Valbrembana San Pellegrino non era mai arrivato in finale del campionato di Promozione. Vincendo sull'ostico campo di Caravaggio per 73-76 (21-17, 32-36, 52-54), la Zani Viaggi ha centrato anche questo traguardo, un appuntamento con la storia che rende orgogliosi tutti. Comunque vada a finire, questi ragazzi, questo staff e questo pubblico che anche in questa sera di fine maggio ha macinato kilometri su kilometri, meritano tanti applausi. E dire che la serata di Caravaggio non era iniziata del migliore dei modi. Coach Galizzi conferma il quintetto titolare con Cesare in regia, Zambelli e i tre fratelli Zanchi, ma la partenza è con il freno a mano tirato. Caravaggio, lontano parente della squadra timida e impacciata della gara 1 di lunedì, comincia alla grande, sfruttando i tiri di Legramandi, la sapienza tattica di Bencetti e i kili uniti ai centrimetri di Ghilardi e Boga. Ci vogliono ben tre minuti prima che il Sampe sblocchi il punteggio con una pregevole penetrazione di Cesare. Caravaggio ha in mano il pallino del gioco e spadroneggia nella zona pitturata. Dopo 6' 30'' è avanti per 13-8 e coach Galizzi corre ai ripari inserendo Milesi, Sirtoli e Gandi. Il cambio si rivela corretto. La difesa limita il passivo e Zambelli tiene a galla i suoi. Dopo 10' il punteggio segna 21-17 per i locali di rosso vestiti. Nel secondo quarto il Sampe, in divisa bianca da trasferta, entra in campo più convinto. Limita i lunghi avversari e Zanchi M. (fondamentale la sua prestazione tutta cuore) si sblocca sia da tre sia da due. Il canestro di Gandi in tap-in permette agli ospiti al 17' di passare in vantaggio per la prima volta e l'intervallo si chiude con la Zani Viaggi avanti di 4 lunghezze (32-36). Il terzo quarto è sostanzialmente molto equilibrato. Le squadre si temono e si rispettano. Le percentuali scendono da una parte e dall'altra e grazie ai canestri di Mauri e Legramandi il Caravaggio rosicchia due punti e a 10' dal termine è sempre sotto, ma solamente di due lunghezze (52-54). L'ultima frazione di gioco è un inno alla pallacanestro per l'intensità che le due squadre mettono in campo a termine di una stagione così lunga e massacrante. Caravaggio, sospinta dall'appassionato pubblico locale, mette la freccia e scappa fino al +7 a 6' dal termine. Sembrerebbe la fine per il Sampe e una gara 3 da giocare prossimamente a San Pellegrino Terme. Invece Zambelli decide che la contesa va chiusa subito, già in gara 2 in quel di Caravaggio. "Dove c'è il pericolo, lì c'è la salvezza" diceva il filosofo tedesco Max Horkheimer. E Zambelli lo prende alla lettera. Nel momento più critico del match e nel giro di 1' il talento di Villa d'Almè piazza due triple (4/6 da tre) e sfugge in penetrazione all'asfissiante marcatura "gabbia" degli avversari. 8 punti realizzati in meno di un giro completo delle lancette dell'orologio. La Zani Viaggi dal -7 si trova avanti di un punto. A quel punto le due squadre rispondono punto su punto. Ai canestri di Zanchi M. (notevole l'assist no-look del fratello Zanchi F.) replica l'ispirato Bencetti da tre. Si arriva a 4'' dalla fine con passesso palla per Sampe e +4 per gli ospiti (72-76). Zambelli, croce (poca) e delizia (tanta) di questa squadra, decide che è troppo semplice e banale gestire il finale di gara. Dopo essere stato pesantemente insultato da una sparuta parte del pubblico locale, decide di mettersi sul loro stesso livello, risponde e si prende un tecnico da Elitropi tanto meritato quanto beffardo. Dalla lunetta Bencetti sbaglia il primo tiro, ma segna il secondo. Restano 4'' con possesso per i ragazzi di coach Gatti. Caravaggio costruisce l'azione che porta Boga al tiro da tre. La palla danza sul ferro, fa perdere diec'anni di vita a metà del pubblico, ma poi esce dal canestro e atterra lemme lemme nelle mani di Milesi. La sirena suona e la contesa finisce sul 73-76 tra il delirio del pubblico brembano e la gioia di tutti i giocatori della Zani Viaggi. In virtù dell'allargamento del prossimo campionato di Serie D 2014/15 questa vittoria potrebbe già di per sè valere la promozione nella prima categoria regionale, ma giochiamoci questa finale (contro la vincente di SB Treviglio-Bottanuco che lunedì disputeranno la "bella") e facciamo di tutto per vincerla. Un passo alla volta. Per andare lontani e per scrivere tutti assieme ancora una pagina di questo fantistico libro chiamato "Stagione Sportiva 2013/14". Forza Sampe!

Zambelli 28 punti, Zanchi M. 17, Zanchi F. 11, Cesare 7, Gandi 4, Milesi 4, Sirtoli 3, Zanchi A. 2, Avogadro, Pesenti, Zanetti. Coach: Galizzi.