Purtroppo per noi le sconfitte con tiri da tre all'ultimo istante stanno diventando un'abitudine. Come a Caravaggio la Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino esce sconfitta di misura per 62-65 (18-16, 35-38, 53-51) nella sfida interna contro il Green Team. I giovani cittadini vincono con merito una gara equilibrata e possono dire con orgoglio di essere la prima squadra capace di espugnare il PalaSampe dopo 12 successi consecutivi dei ragazzi di coach Galizzi. La sconfitta di stasera è meno beffarda e certamente più meritata rispetto a quella di Caravaggio della scorsa settimana. Il Sampe infatti avrebbe potuto impattare la gara dopo la bomba di Ferretti del sorpasso ospite, ma una decisione incomprensibile dell'attacco sanpellegrinese ha regalato il pallone agli avversari senza neppure provare il tiro da tre. Comunque prolungare la gara ai tempi supplementari sarebbe stato ingiusto. Il Green Team ha meritato di vincere, giocando con più intensità e più idee. Al Sampe non è bastata l'ennesima prestazione super di Zanchi F. (52 di valutazione!). Per tornare a vincere servirà ritrovare lo spirito di qualche settimana fa. La qualificazione ai playoff è matematica ormai da più di un mese. Il primo o secondo posto in classifica idem. Tuttavia, perdere in questo modo è una mancanza di rispetto per persone come coach Galizzi che ci mettono l'anima per preparare schemi in allenamento che, troppo spesso ultimamente, si perdono in azioni confusionarie e individualiste. Non basta avere giocatori top player per la categoria se poi non giochi da squadra o permetti di far penetrare il tuo avversario senza opporti. Nulla è compromesso, ma per far strada nei playoff di maggio servirà una netta e rapida svolta mentale. In alto i cuori e forza Sampe!
Zanchi F. 34 punti, Zambelli 10, Zanchi A. 6, Zanchi M. 6, Cavagna 4, Avogadro 2, Gandi, Gherardi, Milesi, Prando, Zanetti. Coach: Galizzi.
Gara e serata da dimenticare alla svelta. La Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino esce sconfitta per 84-82 (24-30, 44-42, 65-65) dall'insidiosa trasferta di Caravaggio, terza forza del campionato di Promozione. E lo fa nel modo più beffardo possibile: un tiro da tre di Legramandi sul filo della sirena che permette ai ragazzi di coach Gatti di aggiudicarsi con merito la contesa. Coach Galizzi parte con il quintetto titolare: i tre fratelli Zanchi, il top scorer del campionato Zambelli e Cesare in cabina di regia. Il primo quarto è un inno alla pallacanestro votata all'attacco. Tiri da tre, contropiedi e azioni penetranti da una parte e dell'altra. Il numeroso e corretto pubblico di Caravaggio (folta anche la rappresentanza brembana) si diverte. Dopo solo 10' gli spettatori vedono la bellezza di 54 punti. Zanchi A. offre un prestazione notevole nonostante la febbre e Sampe chiude avanti di 6 lunghezze (24-30). Nel secondo quarto Galizzi sistema la difesa facendo ruotare Sirtoli, Avogadro e Milesi. Caravaggio però riesce a riacciuffare gli avversari e li supera a 3' dall'intervallo lungo con il tiro libero di Ghilardi. Proprio nell'azione (fallo+tiro) si infortuna Cesare che riceve una forte e involontaria ginocchiata nel ventre dall'avversario. In campo e sugli spalti si vivono attimi di spavento. Il giocatore fatica a respirare, si accascia al suolo e dopo 4' di interruzione esce tra gli applausi del pubblico e viene accompagnato dal ds Gotti al Pronto Soccorso di Treviglio. A quel punto la partita si sdoppia. A Treviglio una lunga attesa, l'rx al torace, gli esami del sangue e una nottata trascorsa in osservazione dai medici certificano che il nostro play è duro come la roccia. Starà fermo qualche settimana, ma tornerà più forte di prima per i playoff. A pochi kilometri di distanza invece arriva una sconfitta, la quarta in tutto il campionato, all'ultimo istante. La gara è stata equilibrata con nessuna delle due squadre che supera mai il vantaggio di +6. Avrebbe potuto vincere chiunque. Quest'anno si sono vinte varie partite con tiri decisivi all'ultimo istante, l'ultima esattamente una settimana fa nel big match con l'SB Treviglio. A Caravaggio è andata diversamente. Nessuna recriminazione, applausi meritati agli avversari e da mercoledì si deve tornare a vincere. Con il nostro Cesare in tribuna a fare il tifo per i compagni. Forza Ciro, forza Sampe!
Zambelli 32 punti, Zanchi A. 22, Zanchi F. 13, Cesare 5, Gandi 5, Zanchi M. 5, Avogadro, Milesi, Prando, Sirtoli. Coach: Galizzi.
Il primo obiettivo stagione è stato raggiunto con ben sei turni d'anticipo. Ad inizio campionato il presidente Gherardi e il ds Gotti avevano chiesto a coach Galizzi di migliorare i punti (40) della scorsa regular season. Con la vittoria odierna per 76-66 (20-20, 36-33,55-44) contro un'ottima La Torre Zambelli e compagni consolidano la vetta della classifica e conquistano il 42esimo punto stagionale, frutto di 21 vittorie e 3 sconfitte. Una di queste sconfitte è maturata proprio con la squadra di Torre Boldone nel match d'andata. I ragazzi di coach Mostosi dimostrano ancora una volta di essere "indigesti" per i rossi della Valle Brembana (questa sera in divisa bianca) e iniziano la gara con altissime percentuali al tiro. Il Sampe però non è da meno e non ci tiene a bissare la larga sconfitta dell'andata. Zambelli e Zanchi F. fanno capire subito d'avere la mano calda. Sirtoli si disempegna con precisione in attacco e un volenteroso Zanchi A. si fa apprezzare in difesa e dal tiro da tre. Il primo quarto, come troppo spesso accade nella gare del Sampe, vede gli attacchi prevalere nettamente sulle difese e il punteggio di 20-20 è il giusto specchio di una gara piacevole, corretta e molto tecnica. Nel secondo quarto Galizzi si gioca la carta Prando per aiutare i compagni in difesa. Il giovane centro di Zogno, prodotto del settore giovanile del Valbrembana San Pellegrino, lotta con ardore e conquista una serie di rimbalzi e "taglia fuori" che tengono lontani i lunghi de La Torre. Le percentuali al tiro si abbassano da una parte e dall'altra, ma nonostante le penetrazioni di un'imprendibile Zambelli, il Sampe non riesce a scappare e all'intervallo lungo conduce di 3 sole lunghezze (36-33). All'intervallo Galizzi rispolvera Milesi e Zanchi M. Il risultato è una maggior copertura della zona pitturata. Il gioco de La Torre non è fluido come nei primi minuti del match e la classe innata di Zanchi F. fanno pendere la bilancia nettamente dalla parte del Sampe. A 10' dal termine la Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino aumenta il distacco e si porta avanti di 11 punti (55-44). Quando tra il pubblico locale si pregusta una vittoria senza troppi patemi ecco che accade l'incredibile. Un black-out durato la bellezza di 4' minuti vede La Torre segnare da ogni angolo da due e da tre e il Sampe come spettatore non pagante. Dal +11 la Zani Viaggi si trova avanti solamente di 2 lunghezze. Per fortuna Cesare segna il tiro da tre più importante della serata e siccome Zambelli e Zanchi F. non vogliono essere da meno lo copiano. In 40'' il Sampe piazza tre bombe che mettono termine alla contesa e regalano un finale alternativo all'appassionato pubblico di San Pellegrino Terme. La Torre è subisce il colpo, ma gioca a testa alta i restanti 2 minuti del match che Cesare e compagni gestiscono senza voler infierire. Il finale segna 76-66 per la Zani Viaggi. I due punti restano a San Pellegrino e si sommano ai 40 già conquistati durante l'arco di questa stagione. Due punti in più rispetto all'anno scorso con ben sei gare ancora da giocare. Il primo obiettivo va agli archivi. Ora bisogna alzare l'asticella e puntare ad un nuovo traguardo. Un passo alla volta. Centrimetro dopo centimetro, punto dopo punto.
Zambelli 30 punti, Zanchi F. 21, Zanchi A. 9, Zanchi M. 9, Sirtoli 4, Cesare 3, Avogadro, Cavagna, Milesi, Prando. Coach: Galizzi.
Diciamolo subito: a San Pellegrino Terme questa sera ha vinto il basket. Il pubblico (corretto e appassionato da una parte e dall'altra) ha riempito il PalaSampe e si è divertito. I giocatori hanno dato il massimo e a fine gara si sono abbracciati sportivamente. Quando giochi partite con questo ardore, con questa passione e con questo attaccamento alla maglia, puoi anche perdere, ma riceverai sempre il sincero applauso dell'avversario e del pubblico. Questa sera però non solo ci accontentiamo del bel basket e della sportività, ma vinciamo pure. Lo facciamo soffrendo, come piace a noi. Il Sampe si aggiudica per 76-75 (26-21, 39-44, 56-58) il match d'alta classifica con la SB Treviglio e in un colpo solo "vendica" la sconfitta (meritata) dell'andata e per almeno una settimana guarderà tutti da solo dall'alto della classifica. La gara è stata intensa ed equilibrata dal primo all'ultimo minuto: avrebbe potuto vincere chiunque e forse il Sampe se l'è aggiudicata grazie ad una buona dose di fortuna (che non guasta mai) e una maggior esperienza rispetto ai ragazzi allenati da una gloria della pallacanestro nazionale come Luca Gamba. Per tutti i quarti le due squadre si sono rincorse. Il Sampe si è fatto preferire nel primo e nel terzo quarto. Gli ospiti, di giallo vestiti, hanno piazzato un break importante (2-13) nel secondo quarto e hanno ceduto nell'ultimo quarto alle giocate strepitose di uno Zanchi F. da antologia (36 punti, 11 rimbalzi e 9 palle recuperate). Nel primo quarto coach Galizzi si affida ai tre fratelli Zanchi, a Cesare e a Zambelli. La scelta paga a metà. Il Sampe si muove bene in attacco, ma fatica a prendere le misure in difesa ai giovani e atletici ragazzi dell'SB Treviglio. Gli attacchi vincono nettamente sulle difese. Il pubblico si esalta, gli allenatori meno. Dopo 10' il punteggio segna un parziale piuttosto alto e inconsueto per la categoria (26-21). Nel secondo quarto Milesi rileva Zanchi M. (3 falli nel primo quarto). La difesa regge all'inizio, ma poi sbanda pericolosamente anche grazie al gioco veloce e organizzato della SB Treviglio. Taormina e compagni a metà secondo quarto, con un break sorprendente (2-13), sorpassano il Sampe e danno l'impressione di controllare agevolmente. All'intervallo lungo Galizzi striglia i suoi. La reazione però tarda ad arrivare. Due triple consecutive dell'ottimo Stucchi fanno pendere la bilancia dalla parte ospite, ma nel momento più difficile il carismatico Zambelli prende in mano la squadra, smette di litigare con il canestro, si trasforma in assist-man (4 assist consecutivi concretizzati dai fratelli Zanchi e da Prando) e segna in sospensione il tiro da tre del sorpasso targato Zani Viaggi (56-54). Sorpasso che dura un niente perché in meno di un minuto il Sampe decide di complicarsi di nuovo la vita, permette agli avversari due entrate facili facili e chiude a 10' dal termine sotto di due punti (56-58). L'ultimo quarto è una gara nella gara. I due coach chiamano spesso difese a zona, cambi di marcature e minuti per provare schemi nuovi e far rifiatare i propri giocatori. Il gioco non ne risente e nessuna delle due squadre supera mai l'altra per più di 3 lunghezze, testimonianza di un equilibrio totale. A 30'' dalla fine, sul punteggio di 75-75 gli arbitri puniscono il giocatore ospite Mazzanti con l'unico tecnico di una gara corretta e ben arbitrata dalla coppia Coffetti-Nossa. L'mvp di serata Zanchi F. si incarica della trasformazione. Sbaglia il primo e segna il secondo tra il boato del pubblico della Valle Brembana. Il Sampe ha il possesso, gioca per tutti i 24'', ma il tiro da tre di capitan Cesare fa il giro del ferro prima di finire beffardamente tra le braccia di Gamba D. che avvia il contropiede. Gli ospiti tentano due tiri in meno di 6'', ma il pallone in entrambi i casi non entra. Il rimbalzo di Zanchi A. (buona la sua prestazione) mette la parola "the end" su questa bellissima ed avvincente partita. La sirena suona, il tabellone segna il punteggio di 76-75 per i rossi della Valle Brembana e il PalaSampe esplode in un urlo liberatorio. La Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino vince. Applausi per tutti. Un altro passo è fatto, ma la stagione è ancora lunga e adesso il Sampe ha una vetta dalla classifica da difendere dal sicuro ritorno dei forti avversari che abbiamo battuto stasera. Avanti ragazzi!
Zanchi F. 36 punti, Zambelli 15, Zanchi A. 13, Zanchi M. 4, Milesi 3, Prando 3, Sirtoli 2, Avogadro, Cavagna, Cesare, Pesenti, Zanetti. Coach: Galizzi
La Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino torna vincente dalla difficile trasferta di Bottanuco vincendo 62-72 (17-21, 25-41, 46-49) una gara che permette ai ragazzi di coach Galizzi di qualificarsi matematicamente ai playoff con otto turni d'anticipo e consolidare la vetta del campionato di Promozione in attesa del big match di mercoledì con l'SB Treviglio. La vittoria di Bottanuco è importante perché conquistata contro un avversario di indiscusso valore che può schierare tra le proprie fila giocatori del calibro di Pisoni, Cavallaro e Signorelli (stasera assente per infortunio) e che ambisce al salto in Serie D. E' una vittoria merita perché il Sampe, trascinato dall'ennesima prestazione da incorniciare di Zambelli, è stata in vantaggio dal primo all'ultimo minuto, arrivando anche ad un margine di +16. Peccato solamente che il break del terzo quarto (21-8 il parziale per i locali) abbia rischiato seriamente di compromettere una partita che andava gestita con maggior intelligenza. La gara non ha offerto del bel basket. Le squadre hanno "giocato" solamente nel primo quarto, tirando con ottime percentuali da tre (4/5 per Sampe nei primi 10') e offrendo sprazi di bel gioco con l'intesa ormai consolidata tra Zanchi F. e Zambelli e la sapiente lettura tattica di Sirtoli. Nel secondo quarto Milesi e Zanchi M. danno il cambio a Zanchi A. e a Sirtoli e la difesa ne trae beneficio visto che Bottanuco segna solamente 8 punti. All'intervallo lungo il Sampe è in vantaggio per 25-41. Sarebbe una gara da controllare e invece un Bottanuco mai domo rientra prepotentemente in corsa e si porta a -3 a 10' dal termine (46-49). Fortuna nostra, come accaduto altre volte in passato, sono i tiri dalla linea della carità di Zambelli e di Zanchi F. a mettere i titoli di coda su questa trasferta e a portare in dote due punti. Un altro passo avanti è stato fatto, ma in futuro gare come queste bisognerà saperle chiudere prima per evitali inutili sofferenze.
Zambelli 34 punti, Zanchi F. 14, Zanchi M. 9, Sirtoli 6, Zanchi A. 6, Cesare 3, Avogadro, Cavagna, Milesi, Pesenti, Prando. Coach: Galizzi.
Un centimetro alla volta. E' partendo da questo semplice concetto che Al Pacino carica i propri ragazzi nella scena principale del film cult "Ogni maledetta domenica". Stasera il Sampe, vincendo con pieno merito in trasferta 53-71 (8-15, 24-36, 32-53) il derby delle Valli sul difficile campo di Almenno San Salvatore, ha reso reale questa metafora sportiva. Un passo alla volta si può andare lontano. Aiutandosi a vicenda, gettando il cuore oltre l'ostacolo e restando concentrati dall'inizio alla fine, le partite le puoi anche perdere, ma nessuno ti rimprovererà nulla. Stasera però la Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino ottiene una vittoria importante, in una partita sentita da tutti. I due punti viaggiano con merito in direzione Valle Brembana e sono il giusto epilogo di una gara condotta dal primo all'ultimo minuto. Nel primo quarto coach Galizzi parte con i tre fratelli Zanchi, Cesare e Zambelli. Il risultato è ottimo e solo un po' di imprecisione al tiro fa sì che il parziale sia meno pesante per l'Almennese (8-15). Nel secondo quarto Sirtoli e Prando rilevano Zanchi M. e Zanchi A. La difesa ne trae beneficio e l'attacco comincia a concretizzare al meglio vista l'ennesima serata di grazia di Zambelli. Il best scorer del campionato di Promozione è letteralmente imprendibile per la difesa valdimagnina e il fratello Mauro (ex giocatore del Sampe e ora vice coach alla Remer Treviglio) si spella le mani in tribuna. All'intervallo lungo il Sampe è avanti di 12 punti (24-36). Nel terzo quarto l'Almennese tenta una timida reazione. Rota S. si batte stoicamente sottocanestro, ma un paio di contropiedi dell'ispirato Zanchi F. mettono la parola "fine" già a 10' dal termine (32-53). A quel punto coach Galizzi fa ruotare tutto il quintetto: cambiano gli attori, ma il copione è pressapoco lo stesso anche se i locali rosicchiano un paio di punti e rendono meno pesante il passivo. Poco male. La vittoria è convincente e meritata e l'intera società la dedica al convalescente Amerigo Mazzoleni, tifosissimo del Sampe con la speranza di rivederlo presto in tribuna. La vittoria è anche sua. Un centimetro alla volta. Presenti e assenti. Vicini e lontani. Tutti assieme. Per andare lontano.
Zambelli 30 punti, Zanchi F. 17, Cesare 9, Zanchi M. 8, Zanchi A. 4, Avogadro 2, Sirtoli 1, Gandi, Milesi, Pesenti, Prando, Zanetti. Coach: Galizzi.
Diciamolo subito. Con queste prestazioni, con questo non gioco e con questi black-out non si andrà lontano in campionato e tantomeno nei successivi playoff. Questa sera, in un PalaSampe gremito in ogni ordine di posto, la Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino batte di misura 63-61 (18-14, 38-26, 54-45) il coriaceo Brembate Sopra dell'ex Midali B., ma si complica terribilmente la vita per portare a casa due punti. E dire che per i primi due quarti i rossi della Valle Brembana avevano legittimato il successo senza grossi patemi, arrivando anche a gestire un cospiquo vantaggio di +16 grazie all'ennesima prova da top class della premiata coppia Zambelli-Zanchi F., alla difesa asfissiante di Avogadro e alla sorprendente prova da assist-man del concentrato Sirtoli. Poi, dopo l'intervallo lungo, il Sampe decide di farsi del male da solo, di vagare per il campo senza idee nonostante i precisi dettami di coach Galizzi. Brembate Sopra rientra prepotentemente in gara grazie ad un serie di tre bombe consecutive e a due falli intenzionali che regalano punti dalla lunetta e possessi agli ospiti. A 10' dal termine i gialli di Brembate Sopra rosicchiano 3 punti e danno la dimostrazione di cercare maggiormente la vittoria. Fortuna nostra, la rimonta ospite si ferma ad un passo da quello che sarebbe stato il colpaccio del venerdì sera cestistico. Ad un minuto dalla fine Sampe è in vantaggio di un solo punto. Ci pensano i liberi di Zambelli a chiudere la contesa e a portare in dote due punti soffertissimi dopo la brutta battuta d'arresto di Cologno al Serio. Due punti che consolidano la vetta in classifica, ma per restare lassù servirà un bel reset mentale: ritrovare l'umiltà e il gioco d'inizio stagione per tornare a vincere giocando il basket che tanto piace a noi. Forza Sampe!
Zambelli 27 punti, Zanchi F. 15, Zanchi A. 8, Zanchi M. 6, Cesare 4, Prando 3, Avogadro, Cavagna, Milesi, Sirtoli, Zanetti. Coach: Galizzi.