Il futuro passa dai giovani. Potrebbe sembrare il motto di qualche partito politico visto il periodo di elezioni, ma questa è una costatazione che si può riciclare anche per l'FTB Valbrembana San Pellegrino. Per continuare ad essere protagonisti nel basket bergamasco, serve allevare i nuovi talenti. Axel Arizzi è uno di questi.
Nonostante la giovane età (il giocatore di San Giovanni Bianco è un classe 1994), non soffre certo di timidezza. La sicurezza di questo atleta è visibile sia in allenamento sia in campo. Nell'ultima settimana il numero 23 - che si ispira al suo idolo Mookie Blaylock - è sceso in campo per tre match. Nella prima partita ha aiutato i compagni ad espugnare il difficile parquet di Bonate Sotto segnando 5 punti decisivi, conditi da una tripla dall'angolo sinistro nel secondo quarto. Nel recupero infrasettimanale con l'Azzanese invece non ha inciso come avrebbe voluto, disputando uno spezzone di gara anonimo come tutti i suoi compagni di squadra. Ben diverso invece è stato il suo ingresso nell'ultimo match casalingo contro Caravaggio. Questa volta i punti a referto sono stati solamente 2, ma la sua presenza si è fatta sentire nel momento in cui Caravaggio abbozzava un tentativo di rimonta.
Inoltre, da quest'anno, oltre a supportare la Prima Squadra sul campo, Axel la fa anche dalla panchina, attraverso il suo lavoro di aiuto allenatore delle squadre minibasket.
Con la vittoria contro Caravaggio l'FTB chiude il girone d'andata al primo posto. Per continuare a scrivere la favola del Sampe servirà anche la linea verde e la spensieratezza di giocatori come Axel. Avanti così, giovani (e meno giovani!).