La Zani Viaggi reagisce: CRAL Dalmine regolato per 63-58

Dopo la batosta in casa di Forti e Liberi ci si attendeva una reazione. In settimana allenatore, vice, staff e giocatori avevano fatto una promessa: mai più partite come quelle di Monza. Si può perdere contro una squadra più forte, ma non si può sbagliare atteggiamento. Una squadra, seppur neopromossa e con l'obiettivo di una salvezza tranquilla, non può entrare in campo già sconfitta come accaduto settimana scorsa. Che dire? La reazione è arrivata. Eccome se è arrivata! Al PalaSampe la capolista CRAL Dalmine si è arresa di fronte alla prova di Ghisleni e compagni che vincono 63-58 (23-17, 33-31, 47-45). Con questo successo i rossi della Valle Brembana agganciano al secondo posto proprio la squadra di Dalmine, ma quello che più conta è la prestazione convincente di tutto il roster. Tutti hanno disputato una buona partita, soprattutto in difesa. Limitare giocatori tosti e talentuosi come Lodovici, Ndiaye e Fall non era semplice, ma la vittoria è nata proprio dall'intensità difensiva. La gara è stata equilibrata, con Sampe in avanti dal primo all'ultimo minuto, ma mai con un margine superiore di +6. Dalmine, priva di due titolari come Locatelli e Taborelli, non ha mai mollato dimostrandosi un'ottima squadra che contenderà la vittoria finale alle due corazzate brianzole (Forti e Liberi e Nova Milanese). Galizzi parte con il quintetto titolare dovendo rinunciare solamente all'influenzato Zanchi S. e al capitano sfortunato Cesare (altra operazione in vista e stagione finita per lui). Nel primo quarto un ispirato Deligios è padrone della scena. Assist, coast to coast e tiri da tre. Tutto il meglio concentrato in 10' di talento allo stato puro. Gli attacchi prevalgono sulle difese e il pubblico di San Pellegrino Terme si diverte come non mai. Dopo 10' il risultato è piuttosto alto, 23-17. Nel secondo quarto i due coach sistemano le difese, ma giocatori preziosi come Ghisleni e Previtali da una parte e Lodovici dall'altra si caricano di falli e devono sedersi anticipatamente in panchina. Ne traggono giovamento atleti partiti dalla panchina come Turani e Zanchi A. che rispondono presente. All'intervallo lungo però Dalmine rosicchia qualche punto e chiude sotto di due sole lunghezze (33-31). Il terzo quarto è altrettanto equilibrato, certificato dal parziale di 14-14. Da rimarcare i canestri decisivi di un sempre in forma Zanchi F., la difesa tutta cuore e sacrificio dell'mvp di serata Ghisleni (10 rimbalzi) e la tripla sul filo della sirena di Deligios. A 10' dal termine il punteggio segna 47-45. Nell'ultimo quarto si vede la vera reazione del Sampe. Pat Riley diceva: "Non si può decidere come e quando perdere, però si può decidere come reagire per vincere la prossima volta". La Zani Viaggi Valbrembana fa sue queste parole e gioca i restanti 10' con l'intensità di chi sa che deve vincere per scordare l'umilante sconfitta di sette giorni fa. Ghisleni e Previtali conquistano i rimbalzi decisivi e Zanchi F.Turani e Deligios segnano i punti della sicurezza. Il finale segna 63-58. Dopo l'esilio forzato di Zogno si torna a respirare basket anche a San Pellegrino Terme. E questa sera nella cittadina termale si gode una vittoria importante. Una vittoria che sa tanto di piccola impresa dopo il cazzotto monzese. Forza Sampe, la reazione c'è stata. Ora avanti così. Un passo alla volta. Per andare lontano.

Deligios 17 punti, Zanchi F. 11, Ghisleni 10, Previtali 10, Turani 9, Zanchi A. 4, Zanchi M. 2, Bertoli, Capelli, Galizzi G., Penco, Zambelli. Coach: Galizzi. Vice coach: Pesenti.   

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San Pellegrino devastante - Bergamo&Sport, 25 novembre 2014501.03 KB