Brutta prestazione e pesante sconfitta per la Zani Viaggi che torna dalla trasferta bresciana con la penultima della classe con 29 punti di scarto e zero punti. I rossi della Valle Brembana si sono presentati ancora una volta rimaneggiati. Alle assenze dei soliti noti si è aggiunto lo stop del play titolare (Bellazzi) e del centro (Ghisleni). La gara non è mai stata in discussione. Castegnato ha condotto dal primo all'ultimo minuto sfruttando il maggior talento e la miglior preparazione ateltica. Il finale 85-56 (23-19, 48-33, 64-51) parla chiaro. A nulla è valsa l'ennesima prestazione tutta cuore e forza di Turani. Al due gare dal termine del campionato di Serie D il Sampe è padrone del proprio destino. Battere Pescate nella prossima gara interna al PalaSampe vorrebbe mettere in cassaforte la salvezza. Diversamente, bisognerà meritarsela passando dalla roulette russa dei playout. Forza ragazzi!
Turani 29 punti, Gerosa 10, Motta 8, Arsuffi 5, Bertoli 2, Lussana 1, Zanchi M. 1, Cesare, Galizzi, Previtali. Coach: Pesenti.
Serviva un'altra impresa. Vincere in casa della quarta in classifica e mettere un altro mattoncino sul nono posto che vale la salvezza senza passare dai play out. Questa volta però l'impresa non riesce. Rovagnate vince di misura 69-65 (13-14, 30-28, 50-49) una gara combattuta, nervosa e in bilico sino alla fine. L'equilibrio è stato spezzato a inizio terzo quarto quando l'infortunio di Zanchi M. e l'espulsione di Ghisleni hanno tolto a coach Pesenti due titolari e agevolato i già forti avversari lecchesi. A quel punto, nonostante l'impegno di tutto il roster e un'altra partita super di Arsuffi, la panchina più lunga di Rovagnate ha avuto la meglio. Ora inutile lamentarsi di un arbitraggio quanto meno discutibile (eufemismo) e dalla solita dose di sfortunata (altro eufemismo). Rimbocchiamoci le maniche e approfittiamo della sosta pasquale per recuperare qualche infortunio e per preparare al meglio le restanti tre partite che valgono l'intera stagione. Forza Zani Viaggi!
Arsuffi 20 punti, Cesare 12, Gerosa 12, Bellazzi 9, Ghisleni 7, Turani 5, Lussana, Motta, Previtali, Zanchi M. Coach: Pesenti.
In pochi ci avrebbero creduto alla vigilia. Già di per se affrontare una squadra ricca di ottimi giocatori come Verdello non era una passeggiata. Farlo senza tre quarti di squadra lo era ancora di più. Ma il Sampe ha un cuore enorme e questa sera l'ha dimostrato. Coach Pesenti ha dovuto ri-disegnare per l'ennesima volta il quintetto iniziale viste le pesanti assenze dell'ultimo minuto dei febbricitanti Ghisleni e Turani. Il finale però premia la Zani Viaggi che vince con pieno merito per 83-76 (20-23, 35-40, 62-59) e compie un importante passo in avanti in classifica. Pescate giocherà domenica, ma al momento la zona rossa è distante 4 lunghezze con altrettante gare ancora da disputare. La salvezza diretta negli altri gironi si raggiunge tranquillamente a 18/20 punti. Nel girone E molto probabilmente ne serviranno 22/24 per essere certi di non dover disputare i playout. Il derby con Verdello è stato piacevole, a tratti spettacolare. Merito di due squadre votate all'attacco. A vincere è stato ancora una volta il Sampe che si dimostra autentica bestia nera per Verdello. Nei 4 precedenti di Serie D a sorridere sono sempre stati i ragazzi della Valle Brembana. Dopo una prima frazione di gioco votata all'equilibrio, la vittoria si è confezionata nel secondo tempo quando è salito in cattedra un Arsuffi imprendibile (mvp e miglior prestazione stagionale per l'ex Cologno al Serio). Il centro Motta (14 rimbalzi) ha vinto la battaglia sottocanestro tra giganti con Benadduce. Bellazzi (3/5 da due) e capitan Cesare (2/2 da due) si sono alternati in cabina di regia non disdegnando penetrazioni e conclusioni da tre. E come non menzionare l'ennesima prestazione cuore e grinta di Zanchi M. (8/12 da due e 10 rimbalzi) che sta vivendo una seconda giovinezza in questo Sampe griffato coach Pesenti? La vittoria è poi da attribuire agli Under Gerosa, Galizzi F., Lussana, Previtali, Sala e Rota Martir che, seppur con minutaggi differenti, hanno tutti danno una mano ai soli cinque Senior che il Sampe poteva schierare questa sera. E proprio perché ottenuta in una situazione di emergenza questa vittoria è ancora più bella. Ora però testa alla prossima partita che ci vedrà di scena sul difficile parquet di Rovagnate. L'impegno è duro, ma giocando con questo cuore si potrà tentare un'altra impresa. Forza Sampe!
Arsuffi 26 punti, Zanchi M. 20, Bellazzi 13, Cesare 10, Motta 8, Gerosa 6 , Galizzi F., Lussana, Previtali, Rota Martir, Sala. Coach: Pesenti
Era una trasferta proibitiva e così è stata. Il Sampe torna sconfitto dalla gara esterna in casa della terza della classe, ma lo fa vendendo cara la pelle al termine di una gara spettacolare dove gli attacchi hanno avuto nettamente la meglio sulle difese. Cologno al Serio vince con pieno merito per 93-81 (26-21, 47-39, 71-62) e si aggiudica il referto rosa dopo aver condotto praticamente dal 5' del primo quarto sino al termine. Alla Zani Viaggi non è bastata una partenza sprint (0-10 dopo 3') e l'ennesima gara di cuore per sopperire alle numerose assenze (per Gritti e Capelli stagione conclusa). Da menzionare lo stoico ritorno di capitan Cesare. Dopo dieci giorni dalla rimozione del gesso al braccio, il talentuoso numero 10 brembano si è inizialmente accomodato in panchina per sostenere i compagni dal vivo, ma poi ha deciso di stringere i denti e di buttarsi nella mischia andando subito a centro con un tiro da tre. E' dal cuore di questi giocatori che bisogna ripartire in vista della partita casalinga contro Verdello, vero e proprio spareggio per evitare i play-out che coinvolgeranno la dodicesima, l'undicesima e la decima in classifica (le ultime due invece retrocedono direttamente in Promozione).
Turani 19 punti, Gerosa 14, Bellazzi 13, Ghisleni 13, Zanchi M. 7, Bertoli 6, Cesare 5, Motta 4, Lussana, Sala. Coach: Pesenti.
Era la partita più importante dell'anno. Era la partita da vincere per chiudere la pratica salvezza diretta. E invece il Sampe è sconfitto in casa 83-91 (29-24, 43-42, 59-60, 75-75) dopo un supplementare e perde anche la differenza canestri contro un Mandello mai domo e trascinato dalla classe di Gennaro. Se a fine stagione le due squadre dovessero arrivare a pari punti a salvarsi sarebbero proprio i lariani che hanno ribaltato il -4 della gara d'andata. Per la Zani Viaggi è l'ennesima amarezza casalinga. Il PalaSampe che negli anni era sempre stata una fortezza ora è territorio di conquista per ogni squadra che passi dalla Valle Brembana. Ed è un vero peccato perché i ragazzi di coach Pesenti hanno avuto la grande occasione per vincere la partita. Se anche solo uno dei due liberi finali di Bellazzi fosse entrato alla fine del quarto quarto a quest'ora parleremmo di una vittoria importante. Ma il basket è un sport beffardo e dispiace ancor di più che a sbagliare i canestri della possibile vittoria sia stato proprio l'mvp della serata che con punti e assist aveva permesso ai compagni di condurre praticamente per tutta la durata del match. Alla fine però a sorridere sono gli ospiti. Al Sampe non basta una prova d'orgoglio e l'ennesima emergenza da dover affrontare visto l'infortunio accorso dopo tre soli minuti di Capelli e l'assenza forzata causa febbre di Arsuffi. Il finale recita 83-91 dopo un supplementare. Per il Sampe si tratta della quarta partita stagionale terminata dopo i tempi regolamentari. Una volta abbiamo riso e tre volte pianto. Ora non ci resta che voltarci indietro le maniche e preparare al meglio l'impegnativa trasferta di Cologno al Serio. Forza Sampe!
Bellazzi 21 punti, Gerosa 16, Turani 16, Ghisleni 9, Zanchi M. 9, Motta 7, Bertoli 3, Capelli 2, Galizzi F., Lussana, Previtali, Rossi. Coach: Pesenti.
Tanto vale giocare sempre in trasferta. E meglio ancora se in emergenza. Dopo l'impresa di Treviglio la Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino compie un altro miracolo sportivo e va espugnare per 72-78 (19-14, 39-39, 57-55) uno dei campi più caldi della Lombardia di fronte ad uno degli avversari più in forma del momento. E la vittoria è ancora più importante perché permette ai ragazzi di coach Pesenti di aumentare il distacco dal decimo posto occupato da Pescate. Il campionato è ancora lungo, ma giocando con questo spirito di sacrificio si uscirà sempre e comunque a testa alta. La trasferta in quel di Civate non era cominciata al meglio. Il Sampe, al netto di infortunati, desaparecidos e improbabili vacanzieri della domenica poteva contare solamente su 5 senior e 5 under (di cui uno all'esordio assoluto in Prima Squadra). Oltre al miglior marcatore ormai out per tutto il campionato (Gritti) coach Pesenti deve rinunciare all'ultimo anche del febbricitante Motta. Ma lo sappiamo bene che gente come Zanchi M. e Turani hanno attributi da vendere e si esaltano nelle difficoltà. La gara è stata equilibrata per i primi due quarti dove Bellazzi ha dimostrato tutta la sua classe sfornando assist e segnando con precisione da tre. L'intervallo lungo si chiude sul 39-39 senza che nessuna delle due squadre riesca a staccare l'altra. A inizio terzo quarto la musica cambia: Civate mostra i muscoli e, trascinata da un incredibile e appassionato pubblico (oltre 250 persone in tribuna), piazza un parziale di 12-0 che fa pendere la bilancia a favore dei padroni di casa. Il Sampe però non ci sta a soccombere e trascinata dall'mvp di serata (Ghisleni) e da un Arsuffi finalmente recuperato e decisivo torna prepotentemente in corsa. Gli ospiti recuperano punto su punto e compiono il sorpasso grazie ai sei punti consecutivi di Ghisleni e ai tiri liberi finali di Arsuffi. Da menzionare anche l'ennesima prova convincente degli Under Capelli, Bertoli e Previtali, segno di vitalità del settore giovanile brembano. Avanti così! Più forti di tutta la sfortuna avuta in questo campionato! Forza Sampe!
Ghisleni 22 punti, Bellazzi 16, Arsuffi 11, Turani 9, Bertoli 7, Zanchi M. 7, Previtali 4, Capelli 2, Galizzi F., Rota Martir. Coach: Pesenti.
Nulla da fare. Anche questa volta il Sampe non riesce a sfatare il tabù del PalaSampe. E' incredibile come la media di vittorie dei ragazzi di coach Pesenti sia nettamente migliore in trasferta (5) piuttosto che in Valle Brembana (3). Questa volta ad espugnare il palazzetto di Via Lungo Brembo è il turno del Vercurago che vince per 58-66 (19-16, 31-41, 43-45). Per Ghisleni e compagni non basta una prova di orgoglio nel secondo tempo quando con un parziale di 17-6 erano riusciti a ribaltare la contesa nonostante lo svantaggio di 10 punti accomulato nel secondo quarto. La panchina più lunga e strutturata e una maggior precisione al tiro da tre fanno pendere la bilancia a favore degli ospiti lecchesi che tornano a casa con pieno merito con il referto rosa e si rilanciano nella zona nobile della classifica del campionato di Serie D. Per la Zani Viaggi una battuta d'arresto che spezza la striscia vincente di due successi consecutivi (rigorosamente in trasferta) e piazza i brembani al nono posto che comunque significherebbe salvezza senza passare dai playout.
Motta 13 punti, Bellazzi 11, Ghisleni 11, Turani 7, Zanchi M. 6, Arsuffi 4, Capelli 4, Bertoli 2, Gerosa, Lussana, Previtali, Rota Martir. Coach: Pesenti.