U.S.S. Pellegrino 43 - 64 U.S. Lussana (Parziali: 15-20, 27-34, 39-50)
Brutta sconfitta per l'U14 allenata da Cavagna nelle prima giornata del girone di ritorno del campionato. I ragazzi di casa hanno disputato una gara approssimativa sia sul piano della difesa che sul fronte d'attacco portando a realizzazione solamente cinque giocatori sui nove impiegati durante il match (da segnalare le presenze di Cristoforis e Foppolo nonostante un incombente impegno il primo e scarse condizioni di salute il secondo). Le cause della sconfitta sono da ricercare in un'eccessiva leggerezza nell'approccio alla partita, alla scarsa vivacità di attacco e ad un'intensità fisica altalenante; qualche passo indietro rispetto alla freschezza fisica e mentale dei tempi recenti. Serve di più a questo Sanpe desideroso ma ancora un po' instabile... e allora sotto! Testa bassa e al lavoro!
Cortesi 9 punti, Rotamartir 8, Pellegrini 14, Capelli 8, Caglioni 4, Filippi, Milesi, Rondi, Cristoforis, Foppolo. Coach: Cavagna
Dopo la brutta sconfitta con la Pol.Imiberg l'FTB Valbrembana San Pellegrino del CSI torna al successo battendo 58-44 (19-12, 36-23, 50-26) a domicilio il fanalino di coda, Or. Boccaleone. I ragazzi della Val Brembana devono rinunciare a coach Rovelli, assente per una piccola operazione (buona guarigione!). In panchina si accomoda Ruggeri nell'insolita veste di giocatore/allenatore. La gara ha poco da dire. I locali, a parte un inizio difficoltoso, gestiscono la gara senza troppi patemi, difendendo con intensità soprattutto nel terzo quarto quando concedono solamente 3 punti agli avversari. Ruggeri offre spazio e minutaggio a tutta la squadra che risponde con una prova convincente e due punti che rilanciano la squadra a metà classifica nel campionato CSI bergamasco.
Ruggeri 14 punti, Grigis 13, Astori 6, Milesi S. 6, Rota M. 6, Milesi F. 4, Valcher 4, Rinaldi 3, Gotti 2, Bellotto, Midali L., Zonca.
Ci sono vittorie che valgono più di due punti. Vittorie che conquisti con le unghie, vittorie che durano la bellezza di due ore e un quarto di pura battaglia (sportiva), vittorie dove devi complimentarti sinceramente con gli avversari per l'impegno messo in campo e vittorie che ti consegnano il titolo (che non vale nulla, ma fa sempre piacere) di campione d'inverno del campionato di Promozione. Tanto vale il successo maturato a Villongo dopo due tempi supplementeri e chiuso con il punteggio di 82-86 (22-23, 32-34, 49-48, 65-65, 75-75). La Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino viola il parquet ancora imbattuto del Sebino e con questi due punti chiude il girone d'andata in vetta alla classifica. Venerdì sapremo se dovremo condividere il gradino più alto del podio con l'SB Treviglio (impegnato sul campo dello Scanzorosciate, terza forza in campionato) o se lo faremo da soli come la stagione passata. Essere in vetta al giro di boa è un traguardo effimero, non vale niente, ma fa immensamente piacere. Soprattutto perché accade per il secondo anno consecutivo e per una squadra che meno di tre anni fa si barcamenava in Prima Divisione. Non può che essere un traguardo di tutto rispetto che premia il lavoro assiduo di giocatori, allenatori e dirigenti. Detto questo, la partita contro il Sebino è stato, almeno per 3/4 di partita, un inno al basket per l'intensità profusa dalle due compagini. Nel primo quarto gli attacchi prevalgono nettamente sulle difese. Zambelli inizia subito una sfida personale con il play locale Bellini. Zanchi F. lotta su ogni rimbalzo e Cesare non sbaglia neppure un tiro da tre. Dopo 10' il punteggio è altissimo e vede i ragazzi della Valle Brembana, di rosso vestiti, avanti di una sola lunghezza (22-23). Nel secondo quarto Galizzi schiera Sirtoli. La mossa è azzeccata: la guardia ex Osio Sotto sistema sapientemente la difesa e non disdegna sortite offensive che portano in dote punti e convinzione. All'intervallo lungo il Sampe è ancora in vantaggio (32-34) grazie a un canestro sul filo della sirena di Zanchi F. che copia, senza pagarne i diritti d'autore, l'azione del primo quarto di Zambelli (tiro da tre sulla sirena dopo aver dribblato in 4'' tutta la difesa del Sebino). Nel terzo quarto, come accaduto nell'ultima trasferta di Calusco, il Sampe resta inspiegabilmente con la testa negli spogliatoi. Sebino, trascinata dall'ottimo Bellini e da un Mashal senza rivali nella zona pitturata, piazza un break di 2-8 spinto dall'appassionato e numeroso pubblico di Villongo. Ci sarebbero tutti gli ingredienti per crollare, ma il Sampe è venuto sul lago d'Iseo per portare a casa i due punti e non è nel suo dna mollare quando le cose si mettono male. Zambelli prende in mano la squadra e Zanchi M. smette finalmente di litigare con il canestro. A 10' dal termine la Zani Viaggi si rifà sotto e chiude in svantaggio di una sola lunghezza (49-48). Nell'ultimo quarto entrambe le squadre danno l'impressione di voler vincere la partita, ma l'equilibrio dei precedenti tre quarti si trasferisce anche nell'ultimo. Nessuna delle due squadre prevale sull'altra e a 3'' dal termine, una serie di decisioni arbitrali che scontentano tutti, danno la possibilità prima al Sampe e poi al Sebino di concludere il match con un tiro sul fil della sirena. Non è così. Al 40' il punteggio segna 65-65 e si va al primo supplementare. Sebino perde un paio di uomini chiave per cinque falli (Mashal su tutti), invece la rotazione di coach Galizzi paga visto che il solo Zanchi M. deve lasciare il posto a Milesi per aver raggiunto il quinto fallo. Tuttavia, anche nel primo tempo supplementare, la parità non si spezza. Si segna quasi solamente su tiri liberi o su errori di posizione delle difese, stremate dallo sforzo. Dopo i primi 5' supplementari il risultato è ancora in perfetto equilibrio (75-75). Nel secondo tempo supplementare Zanchi A., non al meglio sul piano fisico e in ombra per quasi tutta la partita, decide che è il momento di tornare a casa e di chiudere la contesa. Lotta come un leone in difesa, conquista rimbalzi e segna in tap-in il canestro del definitivo sorpasso su assist di Milesi. I titoli di coda però spettano ai due tiri liberi (entrambi realizzati per un totale di 19/25 dalla linea della carità) dell'mvp di serata Zambelli, autore dell'ennesima prestazione fuori categoria. Dopo 50' di partita il tabellone del bellissimo impianto di Villongo segna 82-86 per Gherardi e compagni. Vittoria sofferta, sudata e stupenda, da godersi solo per qualche giorno perché venerdì prossimo si torna già a giocare al PalaSampe contro Covo.
Zambelli 33 punti, Zanchi F. 16, Cesare 14, Zanchi M. 9, Zanchi A. 8, Sirtoli 4, Milesi 2, Avogadro, Gherardi, Pesenti, Prando, Zanetti. Coach: Galizzi.
Serata da dimenticare. E alla svelta. L'FTB Valbrembana San Pellegrino esce pesantemente sconfitta (87-45) nella trasferta di Bergamo contro la Polisportiva Imiberg. Dopo mesi d'assenza torna a giocare Astori, ma il suo rientro non basta. I cittadini vincono con merito e per i ragazzi di coach Rovelli è davvero una trasferta da archiviare.
Milesi S. 16 punti, Ruggeri 8, Rota M. 7, Astori 5, Grigis 5, Midali 2, Gritti 1, Rota G. 1, Bellotto, Della Chiesa, Zonca. Coach: Rovelli.