Semifinali playoff - Gara 3
Palestra: Via Garibaldi, Bonate Sotto (BG)
Partite come queste sono tanta manna per i coach. Sono partite che si preparano senza troppi discorsi perché la posta in palio è talmente alta e di una semplicità agghiacciante: se vinci hai la possibilità d'andare avanti, se invece perdi il campionato finisce e te ne vai in vacanza. E andare in ferie in anticipo, in questo mese di maggio talmente piovoso da far scomodare paragoni con città come Londra o Edinburgo, sarebbe davvero tempo sprecato. Il Sampe vince in scioltezza (66-46) contro il Bonate Sotto, restituendo il pesante passivo di gara 1. Martedì 21 maggio, nella "bella" che si disputerà a Bonate Sotto, ci si giocherà la finale per accedere in Serie D contro l'Azzanese (vincente 2-0 a spese del Visconti Brignano). Siamo certi che anche in questa occasione non mancherà l'appoggio del pubblico brembano che stasera è stato veramente il sesto uomo in campo. Gherardi e compagni hanno giocato sulle ali dell'entusiasmo, trascinati dalla spinta di tutta la Valle cestistica, soffrendo solamente nei primi due quarti chiusi con un vantaggio risicato (16-14 e 26-24). Nel terzo quarto i fratelli Zanchi fanno la differenza, Cesare smette di litigare con il canestro, Avogadro trasmette la giusta sicurezza ai compagni, Arizzi è sempre più protagonista e Midali B. recupera numerosi rimbalzi trasformandosi persino in assist man per la gioia di Zanchi M. Il parziale del terzo quarto premia l'organizzazione di gioco dell'FTB Valbrembana San Pellegrino che tira con ottime medie dalla media e lunga distanza e difende con un'attenzione vista raramente durante il corso della regular season. A 10' dal termine i bianchi del Sampe conducono 49-33. Nell'ultima frazione le contendenti sembrano accettare il risultato e risparmiano forze in vista dell'imminente "bella" di martedì sera. Andiamocela a prendere questa finale. Un centrimetro e un punto alla volta. Tutti assieme. Forza Sampe!
Zanchi F. 22 punti, Cesare 12, Arizzi 10, Zanchi M. 10, Zanchi A. 7, Avogadro 2, Gherardi 2, Cavagna 1, Midali B., Pesenti. Coach: Galizzi.
Inizia con il piede sbagliato la serie di tre partite che decideranno una delle due finaliste del campionato di Promozione. Sul campo del Bonate Sotto si gioca gara 1, che i padroni di casa vincono meritatamente per 73 a 52. E pensare che la partita era iniziata per il verso giusto: un SanPe ben equilibrato e a suo agio sul parquet dell'Isola, costringe subito i padroni di casa ad inseguire e chiude il primo quarto in vantaggio di 1 punto. Al rientro dal primo intervallo breve però la musica cambia: la squadra di casa inizia a tirare dalla distanza con una percentuale da serie superiore. Il parziale del secondo quarto è di 21 a 9.
Durante l'intervallo i numerosi tifosi del SanPe presenti sugli spalti sperano in una rimonta come quella vista in gara 2 contro il Caravaggio. La speranza è però vana: i bonatesi rientrano in campo con la stessa grinta con cui l'avevano lasciato e nel terzo quarto incrementano ulteriormente il loro vantaggio fino a +15. A questo punto, con 10 minuti effettivi di ritardo rispetto al solito, scatta qualcosa nella testa dei brembani di rosso vestiti e punto dopo punto il distacco si riduce fino a 6 punti palla in mano. La palla del -3 si infrange però sull'anello. Da quel momento in poi, i giocatori di casa riprendono coraggio e la gestione delle partita, allungando fino al finale +21.
Venerdì 17 maggio, alle ore 21:15, si giocherà Gara 2 sul parquet di casa. Oltre alla grinta e alla concentrazione dei giocatori in campo, sarà necessario un aiuto dal pubblico. La bella è alla nostra portata, ma servirà l'aiuto di tutti gli amici per andare a prendersela!
Parziali: 14-15, 35-24, 54-39, 73-52.
Zanchi F. 23 punti, Arizzi 13, Zanchi M. 6, Cavagna 4, Zanchi A. 4, Cesare 2, Avogadro, Gandi, Gherardi, Pesenti. Coach: Galizzi.
Semifinali playoff - Gara 2
Semifinali playoff - Gara 1
Palestra: Via Garibaldi - Bonate Sotto (BG)
"Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare."
Fabio Zanchi di certo non è uno di quei giocatori duri che azzoppano gli avversari. Semmai lui i falli li subisce (e li reclama!). Tuttavia, a pochi giorni dalla partita che vale una stagione non possiamo non dedicare queste righe ad un ragazzo che, dopo anni trascorsi da protagonista in Serie C e D, ha deciso di rimettersi in gioco e di tornare alla base, l'FTB Valbrembana San Pellegrino.
L'anno scorso Samba è sceso fino alla Prima Divisione e con una stagione record (personale e di squadra) ha trascinato i Rossi della Valle Brembana nella categoria che più compete, la Promozione. Ora la sfida è ancor più difficile: portare la matricola terribile in finale per continuare a raccontare in giro per la Bergamasca la favola del Sampe.
L'impresa è ardua, ma siamo certi che Fabio butterà il cuore oltre l'ostacolo per provare a scrivere questa nuova pagina di storia cestistica dopo l'epica remuntada nei Quarti di Finale contro Caravaggio. 1, 2, 3 Sampe! Ora più forte che mai!
La Spagna pallonara recentemente ha coniato il termine remuntada per azzardare improbabili recuperi di squadre come Barcellona o Real Madrid nella Champions' League. Una remuntada altro non è che una rimonta impossibile, un sogno più da cullare che da realizzare. Però, ogni tanto i desideri più difficili si realizzano. Un po' più a est della penisola iberica si è concretizzato qualcosa di simile ad un piccolo "miracolo" sportivo. L'FTB Valbrembana San Pellegrino batte 63-60 in gara 2 l'A.S. Dil. Basket Caravaggio e conquista la semifinale dove affronterà la vincente della sfida tra Bonate Sotto e Bottanuco (al momento la serie è 1-0 per Bonate Sotto). I ragazzi di coach Galizzi che, per l'occasione indossavano la maglia bianca, vincono una gara incredibile recuperando la bellezza di 21 punti in meno di venti minuti. In un PalaSampe gremito in ogni ordine di posto, gli ospiti partono meglio e sfruttano tutte le debolezze del Sampe. Ghilardi è immarcabile sotto canestro e, dopo un avvio equilibrato, Caravaggio mette la freccia e chiude la prima frazione avanti di 8 lunghezze (7-15). Il pubblico del PalaSampe spinge i propri beniamini ad abbozzare un tentativo di rimonta, ma sono urla che si perdono nel vuoto. L'ottimo Bencetti guida con sapienza i suoi compagni e solo i canestri di uno Zanchi A. mai domo limitano un passivo di per sé già davvero molto pesante. Infatti gli ospiti chiudono il secondo quarto avanti la bellezza di 19 punti (22-41). Negli spogliatoi coach Galizzi fa una predica degna del miglior Al Pacino del film "Ogni maledetta domenica" e Cavagna e compagni entrano in campo completamente rivitalizzati. Zanchi F. recupera dall'infortunio patito nel primo quarto e inizia a prendere le misure con il canestro. Cesare segna due triple consecutive scatendando il boato del PalaSampe. A metà del terzo quarto l'FTB Valbrembana San Pellegrino rosicchia 12 punti e tra i giocatori ospiti comincia a paventarsi lo spettro del recupero più incredibile dei playoff di Promozione. Il terzo quarto termina con Caravaggio ancora in vantaggio, ma solamente di otto punti. Nell'ultimo quarto saltano gli schemi e si gioca più con il cuore che con le braccia e le gambe. L'ardore dei ragazzi del Sampe annienta le resistenze del Caravaggio che, come un pugile colpito da un gancio, barcolla e poi crolla nel vedersi recuperare una gara già vinta con il tap-in vincente di Zanchi M. A 3' dal termine, il Sampe completa l'incredibile remuntada e dilaga fino a raggiungere un vantaggio di otto punti a 1' 50'' dal termine. I fratelli Zanchi, stremati dalla fatica, falliscono due facili contropiedi che permettono a Caravaggio di rifarsi sotto, ma ormai è tardi. La favola questa volta ha solamente il lieto fine e a nulla serve il tiro della disperazione all'ultimo secondo di Gatti. Una palla che arriva stanca sul ferro, rimbalza docilmente sulle mani di Pesenti che l'alza in cielo per l'apoteosi dei giocatori e del pubblico del Sampe. "Remuntada, remuntanda, remuntada" è il grido dei bambini del settore giovanile. "Remuntada, remuntada, remuntada" è l'orgoglio degli ex giocatori presenti in tribuna e di tutti gli appassionati di San Pellegrino Terme e della Valle Brembana. "Remuntada, remuntada, remuntada" è il titolo di questo articolo. Incredibile, ma vero. La matricola terribile è in semifinale. E vada come vada i brividi di questa folle, illogica, impensabile notte baskettara non ce li leverà mai nessuno. Forza Sampe!
Cesare 16 punti, Zanchi M. 14, Zanchi F. 11, Zanchi A. 10, Arizzi 7, Cavagna 3, Pesenti 2, Avogadro, Gherardi, Midali B. Coach: Galizzi.