Promozione

Batosta in quel di Azzano San Paolo

Perdonerete il paragone profano, ma se San Paolo si convertì sulla via di Damasco, speriamo che tornando in Valle da Azzano San Paolo accada lo stesso ai ragazzi di coach Galizzi perché questa sconfitta (64-38) è davvero troppo pesante da digerire. Per due quarti l'FTB Valbrembana risponde colpo su colpo all'ottima Azzanese che, assieme a Bonate Sotto, è la candidata a giocarsi il salto di categoria. Il primo quarto è sostanzialmente disputato alla pari (17-16) e il numeroso e caloroso pubblico di Azzano San Paolo vede tratti di buon basket da una parte e dall'altra. Nei successivi 10' i locali di bianco vestiti tentano l'allungo, ma San Pellegrino non molla e chiude sotto di 6 punti (33-27). Poi avviene l'inspiegabile. L'Azzanese continua a segnare e invece il Sampe resta nello spogliatoio e segna la miseria di 6 punti nel terzo quarto e di 5 punti nell'ultimo. Undici punti in due quarti sono numeri che parlano da soli e commentare un secondo tempo dove si sono visti pacchiani errori da minibasket è un'impresa troppo complicata. Complimenti all'Azzanese di coach Bissola che ha stravinto con pieno merito, pressando fino all'ultimo secondo e giocando un buon basket pur non avendo tra le proprie fila giocatori top player (o presunti tali). Riguardo al Sampe speriamo davvero che sulla via del rientro ci sia una sorte di conversione sportiva perché chiudere in questo modo un campionato vissuto fino a febbraio da protagonisti è davvero un peccato.

Zanchi F. 14 punti, Zanchi A. 9, Arizzi 4, Pesenti 4, Cavagna 2, Midali B. 2, Zanchi M. 2, Gherardi 1, Avogadro, Gandi. Coach: Galizzi.  

Sconfitta di misura ad Almenno San Salvatore

Che non fosse un bel periodo era chiaro a tutti. Tuttavia perdere una gara che sembrava già vinta dispiace ancor di più. Per 38' l'FTB Valbrembana San Pellegrino conduce la gara rispondendo colpo su colpo all'Almennese. Soffre i lunghi locali, ma sfruttando la serata di grazia di un ottimo Arizzi e di un ritrovato Cesare riesce a gestire la gara. Peccato che negli ultimi minuti le gambe e la testa dei ragazzi di coach Galizzi finiscano con qualche giorno d'anticipo in vacanza pasquale. Il finale premia l'Almennese 69-66 che si rilancia prepotentemente in zona playoff. Per il Sampe è una sconfitta amara, forse immeritata, ma che non pregiudica un obiettivo che a inizio stagione era insperato: arrivare tra le prime otto e disputare i playoff. Il traguardo è stato raggiunto matematicamente già qualche settimana fa e probabilmente questo senso di appagamento si sta rilevano letale per una squadra che faceva dell'intensità e dell'agonismo le principali armi a propria disposizione. La gara di Almenno San Salvatore è molto equilibrata. Nel primo quarto gli attacchi prevalgono sulle difese e l'appassionato pubblico della Valle Imagna si gode una partita dai ritmi altissimi. I fratelli Zanchi sentono l'aria di derby e sono protagonisti di azioni fulminee. I primi 10' sono giocati sostanzialmente "alla pari"  e si chiudono con l'Almennese avanti di una sola lunghezza (21-20). Nel secondo e nel terzo quarto il Sampe amministra la gara senza troppa difficoltà. Chiude l'intervallo lungo avanti di 7 punti (29-36) e il penultimo quarto di 8 punti (47-55). Tutto fa pensare ad un finale in discesa, invece il Sampe decide inspiegabilmente di smettere di giocare e di lottare. Le azioni individuali prendono il sopravvento e l'imprecisione in attacco si somma ad una difesa molto approssimativa. L'Almennese ringrazia e mette la freccia del sorpasso a meno di due minuti dal termine. A nulla serve il tiro da tre della disperazione di Zanchi F. che si infrange sul ferro a fil di sirena. L'Almennese ringrazia e porta a casa i due punti della contesa. Il Sampe invece se ne torna in Valle Brembana con tanti rimpianti.

Zanchi A. 18 punti, Zanchi F. 10, Zanchi M. 10, Arizzi 9, Cesare 8, Gherardi 5, Cavagna 4, Pesenti 2, Avogadro, Sonzogni. Coach: Galizzi.  

Zoom #12: Michele Sonzogni

Michele SonzogniChe sia un talismano portafortuna ancora non lo sappiamo con esattezza, ma le coincidenze sono davvero emblematiche. Tutte le volte che Michele Sonzogni ha fatto parte dei 10 convocati, l'FTB Valbrembana San Pellegrino ha sempre vinto.

Nelle sei sconfitte che per ora segnano il cammino dei ragazzi di coach Galizzi, il nome di Michi non compare mai nei tabellini. Fossimo nell'allenatore un pensierino per l'imminente trasferta di Almenno San Salvatore lo faremmo sicuramente... Comunque ridurre alla buona sorte il giudizio sul numero 12 del Sampe sarebbe troppo riduttivo. Come prolificità in rapporto ai minuti giocati infatti è uno con la media più alta di tutta la squadra. Mercoledì, nella vittoria contro l'Excelsior, ha giocato solamente 4' nel secondo quarto collezionando un più che dignitoso 1/2 da due e 1/1 dalla lunetta, con due rimbalzi in difesa e uno in attacco. Insomma, un'ottima media per aiutare i compagni a portare a casa due punti fondamentali in ottica playoff.

Ora per la certezza di qualificarsi alla fase finale serve ancora un piccolo passo e siamo certi che con i canestri e con la buona sorte di Michele potremo presto raggiungere un traguardo insperato ad inizio campionato.

Il Sampe torna alla vittoria

Una rondine non fa primavera. E siccome la primavera è arrivata sul calendario, ma stenta a comparire sulle colonnine di mercurio, possiamo affermare che la vittoria di questa sera dell'FTB Valbrembana San Pellegrino contro il fanalino di coda Excelsior Bergamo (75-59) non deve esaltare troppo i ragazzi di coach Galizzi. Tuttavia, a parte qualche svarione in difesa, la squadra ha lottato su ogni pallone e ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio di una squadra che è ultima in classifica solamente per l'età media dei propri giocatori. Date a questi giovani un paio d'anni per farsi le ossa e vedrete che faranno bene anche in un campionato duro e competitivo come la Promozione. Il Sampe invece fortunatamente può anche contare su giocatori esperti come capitan Gherardi che disputa la sua miglior partita stagionale e si deve arrendere solamente ai crampi, uscendo tra gli applausi del PalaSampe. E poi ci sono giocatori come Zanchi F., in campo per 40' nonostante il brutto infortunio patito poco più di un mese fa, che nel momento cruciale della sfida ti piazzano il colpo del ko con una bomba da antologia. Quando hai giocatori del genere dalla tua parte, tutto è più semplice.

La cronaca della partita è spezzata in due parti. Per i primi 30' il Sampe conduce la gara, ma senza convinzione. L'Excelsior, sfruttando la potenza sotto canestro di un ottimo Xausa, si dimostra una squadra ben messa in campo da coach Guerra. Chiude il primo quarto sotto di sei punti (19-13) e accorcia all'intervallo lungo (32-28) sfruttando il tiro da tre e le penetrazioni. Negli spogliatoi coach Galizzi predica attenzione in difesa, ma i rossi della Val Brembana non lo ascoltano e restano tre minuti in più nello spogliatoio. L'Excelsior ringrazia del regalo pasquale e piazza un mortifero parziale di 2-9 che fa calare presagi nefasti sulla tribunetta brembana. L'immagine di recenti partite orribili come quelle di Brembate Sopra, di Urgano e di Brignano sono ancora ben vive nella mente dei tifosi. Fortunatamente l'mvp di serata Zanchi M. inizia a svettare anche in difesa e aiuta i compagni a ribaltare il terzo quarto e chiudere avanti di cinque punti (51-46). Quando tutti si aspettavano un finale punto a punto come nella rocambolesca gara d'andata a Bergamo, ecco la sorpresa (lieta) della serata. Cesare si piazza nell'insolito ruolo di pivot in una zona mascherata 3-2. E' la mossa della partita. La squadra di Borgo Santa Caterina non ha più la benzina e la precisione dei primi 30'. E' il Sampe che prende tutti i rimbalzi e galoppa in contropiede. I tiri di Zanchi A. e Zanchi F. vanno finalmente a bersaglio dopo aver a lungo litigato con il ferro e per 10' si assiste ad un buon basket come quello che aveva caratterizzato la "favola" di inizio stagione. La partita va via in tranquillità e l'FTB raccoglie due punti fondamentali per la qualificazione ai playoff. Speriamo veramente che il vento gelido dell'inverno sia finito e che arrivi finalmente questa benedetta primavera. Forza Sampe!

Zanchi M. 21 punti, Zanchi F. 18, Zanchi A. 14, Cesare 7, Gherardi 7, Sonzogni 3, Avogardo 2, Pesenti 2, Prando 1, Gandi. Coach: Galizzi.  

Brutta sconfitta a Brignano

Un Sampe irriconoscibile, lontano parente di quello spumeggiante e vincente del girone d'andata, viene travolto con merito a Brignano Gera d'Adda dal quotato Visconti. Il finale (80-56) parla chiaro e dimostra la forza degli avversari che hanno condotto agevolmente il match dal primo all'ultimo minuto (22-18, 35-28, 59-47). L'FTB Valbrembana San Pellegrino ha meritato la sconfitta e, dopo sei mesi, lascia la vetta della classifica del campionato di Promozione al Bonate Sotto. Per fermare questo lento e fastidioso declino servirà ritrovare al più presto l'umiltà della neopromossa che aveva stupito tutti fino ad un mese e mezzo fa. 

Pesenti 13 punti, Cesare 12, Zanchi A. 9, Arizzi 8, Zanchi M. 8, Zanchi F. 4, Prando 2, Avogadro, Gandi, Gherardi. Coach: Galizzi

I Bad Boys passano a San Pellegrino Terme

Nel basket si vince con l'agonismo e con la precisione. Delle volte se manca una qualità si può sopperire con l'altra. Se invece entrambi sono desaparecidos, beh, allora a quel punto serve un miracolo per portare a casa i due punti. Stasera il miracolo non si è realizzato e i Bad Boys Bergamo vincono meritatamente al PalaSampe. I ragazzi di coach Galizzi partono bene e chiudono il primo quarto avanti di quattro lunghezze (21-17). Nel secondo quarto i cittadini si riportano davanti (32-34) sfruttando gli errori dei tiratori locali. Nel terzo quarto, l'FTB è trascinata dai canestri del recuperato Zanchi F. e ribalta il punteggio dando l'idea di sapere amministrare il vantaggio (53-50). Quando tutti si aspettavano l'allungo ecco l'inatteso crollo condito da mancanza di concentrazione e di intensità e la preoccupante presenza di percentuali al tiro bassissime. Il finale - forse un po' troppo severo visto il sostanziale equilibrio del match - recita 67-76 per gli ospiti che coltivano il sogno della salvezza senza passare dalla roulette russa dei playout. Per il Sampe un'altra battuta d'arresto dopo le brutte sconfitte con Virtus Urgano e Brembate Sopra. La classifica resta ottima, ma urge ritrovare alla svelta la via della vittoria.  

Zanchi F. 21 punti, Zanchi M. 15, Zanchi A. 14, Gherardi 8, Arizzi 7, Pesenti 2, Avogadro, Cavagna, Cesare, Midali B. Coach: Galizzi.  

Terza sconfitta consecutiva in trasferta: Sampe sconfitto a Brembate Sopra

A inizio partita i punti che separavano l'FTB Valbrembana San Pellegrino e il Brembate Sopra erano 24. Probabilmente i ragazzi di coach Galizzi devono aver pensato che la trasferta in terra brembatese era poco più di una formalità, una gita in attesa del weekend. Però, nel basket devi fare il conto con l'agonismo degli avversari e se poi non aggiusti il tiro a partita in corso il rischio di "farti male" diventa reale. Il Sampe parte a rilento, come un motore a diesel negli anni '80, soffre in difesa e chiude la prima frazione sotto di 6 lunghezze (22-16). Nel secondo quarto coach Galizzi rischia un convalescente Zanchi F., ma il vantaggio aumenta grazie ai punti dell'imprendibile Zanda. All'intervallo lungo Brembate Sopra è avanti 37-29 con un tiro da metacampo dello stesso Zanda annullato dagli arbitri perché "scagliato" qualche millesimo di secondo dopo il suono della sirena. Quando la partita sembra compromessa, Arizzi e compagni hanno un impennata di orgoglio, si fanno sotto fino a condurre (48-50) a 15' dal termine. Purtroppo il vantaggio è un fuoco di paglia. Espero e Vitali hanno vita facile nell'area pitturata e aiutano i compagni a riprendere in mano il gioco e a chiudere la penultima frazione avanti di 3 punti (53-50). Il Sampe prova a riaprirla puntando più sulle giocate individuali che sul gioco collettivo. Nulla di più sbagliato. I gialli del Brembate Sopra si difendono con ordine e sono letali nelle ripartenze. Alla fine il risultato finale recita 69-61. Sconfitta meritata e necessità di un bel reset totale. Il calendario aiuta a capire cosa vuole fare questo Sampe "da grande": già lunedì ospitiamo i Bad Boys. Per batterli servirà attenzione in difesa e tutto l'agonismo che è mancato questa sera. Altrimenti le gite fuoriporta ci terrano compagnia fino al termine della stagione e con questo tempaccio scozzese non ce le potremmo neppure godere. 

Cesare 13 punti, Zanchi A. 11, Arizzi 8, Cavagna 8, Zanchi M. 8, Zanchi F. 6, Pesenti 5, Gandi 2, Avogadro, Midali B. Coach: Galizzi. 

Condividi contenuti