ValBrembanaBasket Il basket in Val Brembana

Si comunica che la gara di questa sera tra FTB Valbrembana San Pellegrino e Azzanese è rinviata a data da destinarsi a causa della neve. Di seguito il testo del comunicato ufficiale della FIP Bergamo:

"Comunichiamo che le sole gare previste nella giornata di oggi VENERDI 14 DICEMBRE 2012 gestite da questo Comitato SONO SOSPESE causa neve." 

Aver fatto tutta la trafila da allenatore e da vice allenatore (dall'Under 15 fino all'Under 19) ha sicuramente aiutato Davide a conoscere gli schemi, il gioco e la mentalità di coach Galizzi. La fiducia che il coach riviste nei suoi confronti è nota a tutti. L'impegno e la determinazione messi in campo da Davide nel match casalingo contro l'Almennese non hanno stupito né lo stesso coach né chi lo conosce meno bene.

Il numero 15 - figlio di uno dei giocatori più importanti della gloriosa storia del Valbrembanabasket San Pellegrino - è infatti uno dei più presenti agli allenamenti e, tra le chicche stagionali, può anche vantare un diverbio (subito chiarito e sedato) con il leader carismatico del gruppo Zanchi F. per una marcatura un po' troppo energica. Davide (Gandi, per i compangi di squadra) è uno che non si tira mai indietro e contro l'Almennese, dopo essere rimasto umilmente in panchina per 15', è entrato in campo senza paura e ha sfruttato al meglio l'occasione concessa da coach Galizzi. In 10', a cavallo tra il secondo e il terzo quarto, ha realizzato 4 punti (2/3 da due) e catturato 6 rimbalzi (4 in difesa e 2 in attacco) aiutando i compagni contro i lunghi dell'Almennese. Il suo ingresso si è rilevato decisivo e ha reso meno pesante l'assenza di Pesenti (buona guarigione, Livio!).

Se il Sampe ha centrato l'undicesima vittoria consecutiva il merito è anche di questo ragazzo che sognava di fare l'allenatore, ma che ha ancora tempo e voglia di scrivere la sua personale storia da giocatore.

Ora sono undici. Undici vittorie su undici partite disputate in questo campionato di Promozione. Non male per una neopromossa che punta ad una salvezza tranquilla e a far divertire il proprio appassionato pubblico. L'undicesima gemma arriva contro l'Almennese, una delle squadre più attrezzate per il salto di categoria. Tuttavia in questo match i valori in campo pendono sin dal primo minuto per l'FTB Valbrembana San Pellegrino che chiude il primo quarto avanti di 5 lunghezze (17-12). Coach Galizzi nel secondo quarto concede un po' di minutaggio ai giovani Arizzi e Avogadro e a Sonzogni. Cambiano i protagonisti, ma non cambia il punteggio. All'intervallo lungo il Sampe è sempre davanti, questa volta di 6 punti (38-32). I brembani, per l'occasione di bianco vestiti, entrano in campo con l'obiettivo di chiudere il match e aumentare il distacco. La premiata ditta dei fratelli Zanchi gioca a memoria, difende, recupera palloni e soprattutto segna con una costanza impressionante (a fine partita saranno ben 47 i punti marcati dai tre fratelli zognesi). Non sono da meno i compagni Cavagna, Cesare e soprattutto il subentrante Gandi che, pur giocando pochi minuti, dimostra una certa dimestichezza sia con i punti sia con i rimbalzi. Il tabellone luminoso a 10' dal termine indica 52-42. L'Almennese abbozza un tentativo di recupero, ma la difesa del Sampe regge senza troppi affanni e porta a casa due punti importantissimi per il morale e per la classifica. Finale dal PalaSampe: FTB Valbrembana San Pellegrino-Almennese 68-52 (17-12, 38-32, 52-42).

Zanchi F. 22 punti, Cesare 15, Zanchi A. 14, Zanchi M. 11, Gandi 4, Cavagna 2, Arizzi, Avogadro, Gherardi, Sonzogni. Coach: Galizzi.   

Siamo certi che se l'avesse potuto immaginare, Andrea avrebbe scelto "All along the watchtower" come sottofondo musicale. E nell'assolo iniziale di Jim Hendrix avrebbe idealmente sognato di segnare il canestro della vittoria della sua squadra di basket, l'FTB Valbrembana San Pellegrino. Beh, ogni tanto i sogni si realizzano e anche le favole diventano realtà.

Nell'ultimo match contro l'Excelsior Andrea ha realizzato, a due secondi dal suono della sirena, il canestro del definitivo 68-70 su perfetto assist del compagno di squadra Cesare. Mancava la vibrazione della chitarra elettrica di Hendrix, ma la curva di tifosi del San Pellegrino in versione trasferta è esplosa ugualmente in un urlo liberatorio.

Solitamente Andrea dedica i canestri alla fidanzata che costantemente lo segue in tribuna. Ieri era assente e la dedica va di diritto al padre, presente nella nuova palestra di Borgo Santa Caterina. Un padre che deve essere orgoglioso d'avere un figlio che non molla mai, che è un esempio per i ragazzi Under 15 che allena e che ha avuto la forza di credere che quel pallone di Cesare poteva finire nel canestro. Un canestro che risolve una partita terribilmente complicata, una vera e propria via d'uscita targata Andrea Cavagna.

"There must be some way out of here".

Qual è il vero Sampe? Quello spumeggiante di settimana scorsa che batte in scioltezza la corazzata Visconti o quello di stasera che si fa mettere sotto dall'ultima in classifica per tutta la partita? Ai posteri l'ardua sentenza. Quel che conta è che l'FTB Valbrembana San Pellegrino centra la decima vittoria consecutiva in campionato e vince 68-70 (18-16, 34-31, 48-50) sul parquet cittadino dell'Excelsior Bergamo. La squadra del quartiere di Borgo Santa Caterina, composta interamente da promettenti giovani Under 19, è ancora ferma a 0 punti, ma complica notevolmente la vita ai ragazzi di coach Galizzi che per l'occasione deve rinunciare agli infortunati dell'ultima ora Gherardi e Pesenti. I locali partono meglio, tirano con ottime percentuali e meriterebbero ampiamente la vittoria anche solo per l'ottimo basket espresso per tutto l'arco della partita. La fortuna del Sampe alberga nei punti di Cesere e Zanchi F. che permettono alla squadra di restare attaccatta all'avversario e di completare la rimonta proprio sul fil della sirena, con i ragazzi dell'Excelsior immobili a festeggiare la tripla del momentaneo pareggio (68-68). A 2'' dal termine ci pensa infatti l'ispirato Cavagna a concretizzare un'azione fulminea di contropiede costruita dalla coppia Zanchi M./Cesare e a regalare ai tifosi brembani due punti sudatissimi che permettono al Sampe, almeno per un'altra settimana, di guardare tutti dalla vetta della classifica. Tuttavia se si vuol continuare a raccontare questa bella favola bisognerà ritrovare alla svelta l'umiltà e la concentrazione delle prime partite di campionato. 

Cesare 22 punti, Zanchi F. 20, Zanchi A. 12, Cavagna 7, Zanchi M. 5, Gandi 3, Arizzi, Midali B., Midali L., Prando. Coach: Galizzi.  

C'è qualcuno che ancora non conosce il celebre poeta della Promozione? Da qualche anno ci allieta con le sue poesie a commento di ogni giornata della promozione. Intelligenti, informate e mai banali.

Questa settimana la titola a noi: "SAMPE! Il segno di Zorro!" e definisce il nostro coach Galizzi San barista. Inutile dire che l'ha preso sul serio. 

"Forza papà". Da un lato questa scritta e dall'altro un gigantesco numero 9. E' la maglietta personalizzata che i figli di Ciro Cesare indossano in ogni partita casalinga dell'FTB Valbrembana San Pellegrino. Peccato che gli stessi non abbiano l'abitudine di seguire il papà anche in trasferta perché mercoledì si sarebbero goduti una serata da vero protagonista del loro beniamino di casa.

Nell'insolito turno infrasettimanale Ciro contro i Bad Boys ha segnato la bellezza di 24 punti (record stagionale) permettendo ai compagni di espugnare il difficile parquet del PalaKalle. Di fronte al pubblico locale invece l'altra sera si è limitato a 9 punti, ma la sua bomba a fine terzo quarto si è rilevata decisiva per spegnare il tentativo di rimonta del Visconti Brignano e regalare ai compagni la nona vittoria consecutiva in questo inizio campionato di Promozione che sa tanto di favola.

Tuttavia parlare del Ciro atleta sarebbe fin troppo facile e riduttivo vista la sua carriera e la sua costanza. L'importanza che il numero 9 riveste all'interno dello spogliatoio vale più di ogni tripla che puntualmente annota in partita. Sempre pronto alla battuta, a riprendere il compagno e a consigliare il coach, Ciro è un vero leader. Un leader papà, un leader che può continuare a scrivere la favola del Sampe, magari aggiungendo un lieto finale a sorpresa.

"Forza papà"! Forza Cirelli!