2012/13

Zoom #10: Il Gruppo!

La rubrica Zoom è nata con l'intento di focalizzare l'interesse ad ogni singolo giocatore. Tuttavia, visto il momento (per il Sampe delle ultime stagioni due sconfitte consecutive sono una rarità), rispetto ad esaltare le virtù di un atleta crediamo sia più opportuno evidenziare il valore del gruppo allenato da coach Galizzi. Un gruppo di amici che, dopo una partenza sprint che ha sorpreso tutti, è inciampato in un periodo difficile. Il gruppo farà di tutto per tornare a vincere e a mantenere la vetta nel campionato di Promozione. Un gruppo che, dall'allenamento del lunedì alle coperture culinarie del mercoledì sera, dimostra sempre grande coesione e unità d'intenti. Il Sampe è formato da tanti ottimi giocatori, ma soprattutto da un gruppo che deve portarci lontano per costruire tutti assieme un futuro il più radioso possibile. Un futuro che i giocatori meno esperti dovranno scrivere assieme ai veterani, magari prendendo spunto da queste parole di Shakespeare tratte dalla commedia Come vi piace.

Febe: O gentile pastore, racconta a questi giovani cosa significa amare.

Silvio: Amare è fatto di sospiri e lacrime. E' fatto di fede e devozione. E' fatto di fantasia, di passioni e di brame, di adorazione, dovere e di rispetto, di umiltà, di pazienza ed impazienza, di purezza, di rassegnazione, di riverenza".

Amare questa maglia rossa per ripartire tutti assieme con un solo obiettivo. Uno, due e tre Sampe. Ora più che mai.

Il Gruppo

 

A Urgnano la terza sconfitta stagionale

A Urgnano arriva la terza sconfitta stagionale, la seconda di fila in trasferta.

La squadra va a Urgnano senza Zanchi F., a riposo per una leggera distorsione alla caviglia. La partita inizia subito in salita, con un primo tempo da dimenticare. I padroni di casa sono forti con i lunghi e si fanno sempre trovare pronti al contropiede. Dopo 10 minuti i brembani di rosso vestiti sono sotto di 13 punti, con Zanchi M. che ha nella riga dei falli già 3 crocette.

Dopo il break iniziale, i ragazzi di coach Galizzi ritrovano un po' il gioco e dal secondo tempo la partita si gioca punto a punto. Complice una palestra particolarmente diversa da quella in cui siamo abituati a giocare di solito, la percentuale al tiro è molto bassa per tutti. Gli avversari lo capiscono e ci danno il colpo di grazia con una efficace difesa a zona. Infine, il nervosismo per essere sotto per la seconda volta di fila spinge i giocatori a cercare di risolvere la partita in solitaria, causando ancora più palle perse.

Il risultato finale di 57 a 44 non lascia spazio a scuse. Questa seconda sconfitta deve essere velocemente capita e razionalizzata da allenatore e giocatori. E' indubbio che non si sia disimparato a giocare da prima in classifica: bisogna solo ritrovare la fiducia del gruppo, dell'esserne capaci... ognuno nel suo ruolo.

Zanchi A. 12 punti, Gandi 12, Cesare 6, Pesenti 6, Cavagna 4, Arizzi 2, Zanchi M. 2, Avogadro, Gherardi, Midali B. Coach: Galizzi.

Zoom #9: Matteo Zanchi

Matteo ZanchiLa legge degli assenti è sempre in voga. E' fin troppo riduttivo affermare che l'assenza di Matteo Zanchi abbia pesato come un macigno nella recente sconfitta di Scanzorosciate. E non sarebbe neppure troppo assurdo aggiungere che con il numero 11 in campo probabilmente il risultato sarebbe stato diverso visto il peso dei canestri e dei rimbalzi che sovente offre alla squadra di coach Galizzi.

Però, che senso ha accampare a queste scuse quando il motivo dell'assenza è un pupetto di nome Giuseppe che ha reso ancor più felice il sempre sorridente Teo, sua moglie Cristina e il fratellino Filippo? Complimenti, papà Teo! Adesso che il bimbo è a casa sano e salvo torna presto al PalaSampe perché anche la tua squadra ha tanto bisogno di te!

A Scanzorosciate la prima sconfitta esterna stagionale

Dopo aver conosciuto solamente il gusto del successo, l'FTB Valbrembana San Pellegrino cede il passo ad un ottimo Scanzorosciate e mette in archivio la prima sconfitta stagionale esterna dopo otto successi consecutivi. E pensare che questa partita non si sarebbe dovuta neppure disputare. Infatti durante il riscaldamento un giocatore della squadra locale pensa bene di appendersi al ferro e di spezzare un gancio. Gli arbitri sarebbero per rinviare il match, ma il Valbrembana San Pellegrino è una squadra che le partite le vince e le perde sul campo, pertanto si presta - per mezzo del tuttofare Arizzi Senior - a riparare alla buona e meglio il canestro della palestra comunale di Scanzorosciate. Dopo quasi mezzora di ritardo, la gara può cominciare. Purtroppo la squadra del Moscato, dopo un inizio stentato, prende le misure, aggiusta il tiro, domina nei rimbalzi e ci sconfigge sia nel gioco sia nell'atteggiamento. L'assenza del neopapà Zanchi M. e un febbricitante Zanchi F. a mezzo servizio potrebbero essere delle legittime scusanti da spendersi nell'infinita sfida dei "se", ma al Sampe non piace neppure questo esercizio dialettico. Il finale da Scanzorosciate è ben chiaro. I padroni di casa ci sconfiggono meritatamente 65-55 (13-16, 30-29, 46-44). Ora starà agli uomini di coach Galizzi dimostrare che quello di stasera è solamente un passo falso e di continuare a meritare la vetta del campionato di Promozione. Forza ragazzi! 

Zanchi F. 15 punti, Cesare 14, Pesenti 14, Zanchi A. 12, Gherardi 1, Arizzi, Avogadro, Cavagna, Gandi, Prando. Coach: Galizzi. 

Zoom #8: Livio Pesenti

Livio PesentiLivio è tornato. Dopo tanti parquet stranieri Livio è tornato nella squadra che gli ha fatto scoprire di amare il basket tanti - ormai 20! - anni fa. Dopo un brutto infortunio patito in allenamento è tornato per dare il suo contributo alla squadra, contributo che partita dopo partita sta diventando sempre più importante.

A inizio campionato ha dovuto recuperare una forma fisica segnata da due anni di fermo. Allenamento dopo allenamento, con la forma fisica sono tornati anche i punti. Nella partita di venerdì contro La Torre ha segnato 12 punti ed è stato per più di 35 minuti uno dei punti di riferimento per la squadra, soprattutto nelle fasi d'attacco. Durante le pause di gioco ha dispensato consigli ai più giovani con l'eleganza di chi questi consigli li ha avuti per primo.

Proprio per la sua eleganza, in campo e fuori, Livio per i suoi compagni è Il Principe.

Una vittoria in rimonta dedicata al coach

Ci sono vittorie che valgono due punti. E poi ci sono vittorie, cariche di storie e di significati che vanno oltre al mero calcolo matematico. FTB Valbrembana San Pellegrino-La Torre fa parte di quest'ultima categoria. I locali, di rosso vestiti, volevano fortemente dedicare il diciassettesimo successo stagionale a coach Galizzi che in settimana aveva perso il padre Iose. Una vittoria da regalare ad una persona che, nonostante il grave lutto famigliare, ha deciso di non lasciare soli i propri "ragazzi" e li ha guidati in una rimonta al cardiopalma che ha entusiasmato il numeroso e appassionato pubblico.

Il tabellone finale segna 58-56 e il risultato risicato rende onore ad un'ottima La Torre che, nonostante la precaria situazione di classifica, viene in Val Brembana e gioca un ottimo basket, fatto di pressing asfissiante e bei fraseggi in attacco. L'FTB deve contare con la pesante assenza di Zanchi F. che, colpito duro nella rifinitura di mercoledì sera, è costretto a gettare la spugna e a tifare dalla tribuna. E disputare una gara senza il miglior realizzatore di tutto il campionato non è certo semplice. Tuttavia il Sampe parte con il piglio giusto e trascinati da un Pesenti sempre più protagonista chiudono in vantaggio il primo quarto per 22-19. Nel secondo quarto gli ospiti perdono un po' di lucidità, Zanchi M. giganteggia in difesa e gli innesti di Gandi e Avogadro permettono all'FTB di aumentare il vantaggio fino a sei lunghezze e di chiudere all'intervallo lungo avanti per 35-29. Ci si aspetterebbe una terza frazione tranquilla, da gestire senza troppi patemi, invece un improvviso blackout permette ai ragazzi di coach Mostosi di recupere e di chiudere il tempo meritatamente in vantaggio per 43-51.

Sembrerebbe il colpaccio dell'anno per i giocatori di Torre Boldone, ma gli stessi non han fatto i conti con il pubblico del PalaSampe che si scalda e trascina i propri beniamini ad un recupero fatto di grinta, cuore e sudore. Il quarto quarto è una partita a scacchi, interrotta ripetutamente da falli fischiati e dai minuti chiamati dalle rispettive panchine. Il gioco ne risente, ma l'emozione coinvolge tutti gli spettatori. L'equilibrio è rotto solamente a 3'' dal termine quando Cesare s'inventa l'assist della serata e permette a Zanchi A. di appoggiare a tabella un canestro che vale due punti e forse qualcosa di più. 

Cesare 14 punti, Pesenti 12, Zanchi M. 12, Zanchi A. 10, Gandi 8, Cavagna 2, Avogadro, Midali B., Gherardi, Sonzogni. Coach: Galizzi.  

Condoglianze

I dirigenti, i consiglieri, gli allenatori e i giocatori tutti sono vicini al nostro coach Edoardo Galizzi per la scomparsa del caro padre. 

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