Una rondine non fa primavera. E siccome la primavera è arrivata sul calendario, ma stenta a comparire sulle colonnine di mercurio, possiamo affermare che la vittoria di questa sera dell'FTB Valbrembana San Pellegrino contro il fanalino di coda Excelsior Bergamo (75-59) non deve esaltare troppo i ragazzi di coach Galizzi. Tuttavia, a parte qualche svarione in difesa, la squadra ha lottato su ogni pallone e ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio di una squadra che è ultima in classifica solamente per l'età media dei propri giocatori. Date a questi giovani un paio d'anni per farsi le ossa e vedrete che faranno bene anche in un campionato duro e competitivo come la Promozione. Il Sampe invece fortunatamente può anche contare su giocatori esperti come capitan Gherardi che disputa la sua miglior partita stagionale e si deve arrendere solamente ai crampi, uscendo tra gli applausi del PalaSampe. E poi ci sono giocatori come Zanchi F., in campo per 40' nonostante il brutto infortunio patito poco più di un mese fa, che nel momento cruciale della sfida ti piazzano il colpo del ko con una bomba da antologia. Quando hai giocatori del genere dalla tua parte, tutto è più semplice.
La cronaca della partita è spezzata in due parti. Per i primi 30' il Sampe conduce la gara, ma senza convinzione. L'Excelsior, sfruttando la potenza sotto canestro di un ottimo Xausa, si dimostra una squadra ben messa in campo da coach Guerra. Chiude il primo quarto sotto di sei punti (19-13) e accorcia all'intervallo lungo (32-28) sfruttando il tiro da tre e le penetrazioni. Negli spogliatoi coach Galizzi predica attenzione in difesa, ma i rossi della Val Brembana non lo ascoltano e restano tre minuti in più nello spogliatoio. L'Excelsior ringrazia del regalo pasquale e piazza un mortifero parziale di 2-9 che fa calare presagi nefasti sulla tribunetta brembana. L'immagine di recenti partite orribili come quelle di Brembate Sopra, di Urgano e di Brignano sono ancora ben vive nella mente dei tifosi. Fortunatamente l'mvp di serata Zanchi M. inizia a svettare anche in difesa e aiuta i compagni a ribaltare il terzo quarto e chiudere avanti di cinque punti (51-46). Quando tutti si aspettavano un finale punto a punto come nella rocambolesca gara d'andata a Bergamo, ecco la sorpresa (lieta) della serata. Cesare si piazza nell'insolito ruolo di pivot in una zona mascherata 3-2. E' la mossa della partita. La squadra di Borgo Santa Caterina non ha più la benzina e la precisione dei primi 30'. E' il Sampe che prende tutti i rimbalzi e galoppa in contropiede. I tiri di Zanchi A. e Zanchi F. vanno finalmente a bersaglio dopo aver a lungo litigato con il ferro e per 10' si assiste ad un buon basket come quello che aveva caratterizzato la "favola" di inizio stagione. La partita va via in tranquillità e l'FTB raccoglie due punti fondamentali per la qualificazione ai playoff. Speriamo veramente che il vento gelido dell'inverno sia finito e che arrivi finalmente questa benedetta primavera. Forza Sampe!
Zanchi M. 21 punti, Zanchi F. 18, Zanchi A. 14, Cesare 7, Gherardi 7, Sonzogni 3, Avogardo 2, Pesenti 2, Prando 1, Gandi. Coach: Galizzi.
Un brillante San Pellegrino batte in trasferta il CRAL Dalmine. Risultato finale 45 a 59 (parziali: 6-24, 21-37, 32-49).
Grazie ad uno strepitoso primo quarto, chiuso avanti di 18, i ragazzi di coach Cavagna si assicurano la vittoria in trasferta contro i padroni di casa di Dalmine gestendo, a tratti molto bene, i restanti tre quarti di gara.
Sembra che i nostri giovani abbiano presto gusto a vincere. Chissà che non possano essere proprio loro a spronare i loro beniamini della prima squadra, incappati in un brutto momento della stagione.
Tabellini: Sala 18 punti, Reffo 10, Ghilardi 10, Mosca 9, Gotti 8, Cavalli 2, Rota 2. Coach: Cavagna.
Nel basket si vince con l'agonismo e con la precisione. Delle volte se manca una qualità si può sopperire con l'altra. Se invece entrambi sono desaparecidos, beh, allora a quel punto serve un miracolo per portare a casa i due punti. Stasera il miracolo non si è realizzato e i Bad Boys Bergamo vincono meritatamente al PalaSampe. I ragazzi di coach Galizzi partono bene e chiudono il primo quarto avanti di quattro lunghezze (21-17). Nel secondo quarto i cittadini si riportano davanti (32-34) sfruttando gli errori dei tiratori locali. Nel terzo quarto, l'FTB è trascinata dai canestri del recuperato Zanchi F. e ribalta il punteggio dando l'idea di sapere amministrare il vantaggio (53-50). Quando tutti si aspettavano l'allungo ecco l'inatteso crollo condito da mancanza di concentrazione e di intensità e la preoccupante presenza di percentuali al tiro bassissime. Il finale - forse un po' troppo severo visto il sostanziale equilibrio del match - recita 67-76 per gli ospiti che coltivano il sogno della salvezza senza passare dalla roulette russa dei playout. Per il Sampe un'altra battuta d'arresto dopo le brutte sconfitte con Virtus Urgano e Brembate Sopra. La classifica resta ottima, ma urge ritrovare alla svelta la via della vittoria.
Zanchi F. 21 punti, Zanchi M. 15, Zanchi A. 14, Gherardi 8, Arizzi 7, Pesenti 2, Avogadro, Cavagna, Cesare, Midali B. Coach: Galizzi.
Continua il momento positivo della nostra squadra Under 15 che batte in casa un Albino per 54 a 46 (parziali: 17-15, 37-26, 45-38) non certo arrendevole e che non ha preso alla leggera la lunga trasferta verso la terra valligiana. La squadra di casa inizia con la giusta grinta e cerca fin da subito di prendere le misure nei confronti dell'avversario il quale si rivela essere pericoloso non solo sotto canestro - dove può schierare alternativamente due lunghi di possente stazza fisica -, ma anche dalla lunga distanza dimostrando di avere dimistichezza addirittura con il tiro da oltre i 6.75 m.
Il gioco dei ragazzi di coach Cavagna punta invece sulle ripartenze rapide, i ribaltamenti continui e lanci lunghi a cercare l'uomo libero. Questa strategia porta i padroni di casa all'intervallo lungo forti di un piccolo vantaggio.
La partita cambia nei secondi due quarti, quando la stanchezza e le energie spese spostano il gioco sul piano fisico e difensivo. Inoltre, qualche banale errore di troppo dei ragazzi brembani consente agli avversari di rosicchiare qualche punto e rifarsi sotto pericolosamente. Fortunatamente l'ottimo lavoro svolto ad inizio partita prima ed una difesa attenta poi (in particolare Covelli che se la vede egregiamente tutta partita con due avversari fisicamente mostruosi) fanno si che i padroni di casa possano festeggiare la vittoria al fischio finale.
Questa partita è una ulteriore dimostrazione per i nostri giovani che se si lavora sodo, i risultati vengono da soli.
Tabellini: Ghilardi 4 punti, Covelli 15, Reffo 14, Sala 17, Gotti 2, Mosca 2. Coach: Cavagna.
A inizio partita i punti che separavano l'FTB Valbrembana San Pellegrino e il Brembate Sopra erano 24. Probabilmente i ragazzi di coach Galizzi devono aver pensato che la trasferta in terra brembatese era poco più di una formalità, una gita in attesa del weekend. Però, nel basket devi fare il conto con l'agonismo degli avversari e se poi non aggiusti il tiro a partita in corso il rischio di "farti male" diventa reale. Il Sampe parte a rilento, come un motore a diesel negli anni '80, soffre in difesa e chiude la prima frazione sotto di 6 lunghezze (22-16). Nel secondo quarto coach Galizzi rischia un convalescente Zanchi F., ma il vantaggio aumenta grazie ai punti dell'imprendibile Zanda. All'intervallo lungo Brembate Sopra è avanti 37-29 con un tiro da metacampo dello stesso Zanda annullato dagli arbitri perché "scagliato" qualche millesimo di secondo dopo il suono della sirena. Quando la partita sembra compromessa, Arizzi e compagni hanno un impennata di orgoglio, si fanno sotto fino a condurre (48-50) a 15' dal termine. Purtroppo il vantaggio è un fuoco di paglia. Espero e Vitali hanno vita facile nell'area pitturata e aiutano i compagni a riprendere in mano il gioco e a chiudere la penultima frazione avanti di 3 punti (53-50). Il Sampe prova a riaprirla puntando più sulle giocate individuali che sul gioco collettivo. Nulla di più sbagliato. I gialli del Brembate Sopra si difendono con ordine e sono letali nelle ripartenze. Alla fine il risultato finale recita 69-61. Sconfitta meritata e necessità di un bel reset totale. Il calendario aiuta a capire cosa vuole fare questo Sampe "da grande": già lunedì ospitiamo i Bad Boys. Per batterli servirà attenzione in difesa e tutto l'agonismo che è mancato questa sera. Altrimenti le gite fuoriporta ci terrano compagnia fino al termine della stagione e con questo tempaccio scozzese non ce le potremmo neppure godere.
Cesare 13 punti, Zanchi A. 11, Arizzi 8, Cavagna 8, Zanchi M. 8, Zanchi F. 6, Pesenti 5, Gandi 2, Avogadro, Midali B. Coach: Galizzi.
Se ci fosse una musica in sottofondo sarebbe sicuramente Eye of the Tiger dei Survivor. La canzone, resa celebre dall'epico film Rocky III, dipinge perfettamente la tenacia con il quale il Prando scende in campo. Sia in allenamento sia in partita il giovane Nicola non si tira mai indietro. L'atleta di Zogno non è solo muscoli e distintivo, ma anche un ottimo tiratore come testimonia la buona media realizzativa negli spezzoni di gara che coach Galizzi gli concede (3 punti nell'ultimo match contro il Green Team Bergamo).
Infine una curiosità: il nostro numero 16 è anche un pluripremiato pescatore a livello nazionale. Insomma, non fate arrabbiare il nostro Sampei perché il rischio di ritrovarsi per terra o appesi ad un amo è molto alto!
Dopo due sconfitte consecutive i ragazzi di coach Galizzi tornano alla vittoria in un PalaSampe più gremito e rumoroso che mai. I due punti che permettono all’FTB Valbrembana San Pellegrino di solidificare la prima posizione nel campionato di Promozione, arrivano dopo una partita sofferta, in bilico fino all’ultimo minuto. L’avversario, il Green Team Bergamo, è una formazione in orbita Lussana Basket, composta da giovani di sicuro avvenire e ben schierati in campo. I verdi sembrano conoscere il momento no di Pesenti e compagni e, giocando sulle debolezze del San Pellegrino, chiudono meritatamente in avanti il primo quarto per 10-16. Nel secondo quarto il Sampe recupera punti e terreno e solo il ferro toglie ad Arizzi la gioia della tripla del pareggio a suon di sirena. All’intervallo lungo i cittadini sono in vantaggio di tre lunghezze, 25-28. Negli spogliatoi Galizzi carica i propri giocatori, mischia le carte e dà fiducia ai giovani Avogadro e Prando. La mossa si rivela azzeccata anche grazie ai canestri di Cesare e al lavoro sporco in difesa di Zanchi M. e Cavagna. Tuttavia gli ospiti rispondono colpo su colpo, riescono a limitare i danni e a concludere la penultima frazione in vantaggio minimo (41-42). La rimonta del Sampe si completa solamente nell’ultimo quarto quando gli ospiti si schierano inspiegabilmente a zona favorendo i cecchini di serata che rispondono al nome di Arizzi (sempre più convincente), Zanchi A. e Cesare. Il Green Team, dopo le energie profuse nei primi tre quarti, non ha più la forza di controbattere e ne esce sconfitto per 60-50, un punteggio che forse castiga troppo pesantemente i giovani cittadini. Per i ragazzi di coach Galizzi invece una vittoria importante scaccia crisi che testimonia una volta per tutti l’unità di intenti di giocatori e società.
Cesare 15 punti, Zanchi A. 14, Zanchi M. 10, Arizzi 9, Cavagna 5, Prando 3, Pesenti 2, Sonzogni 2, Avogardo, Gherardi. Coach: Galizzi.