La Spagna pallonara recentemente ha coniato il termine remuntada per azzardare improbabili recuperi di squadre come Barcellona o Real Madrid nella Champions' League. Una remuntada altro non è che una rimonta impossibile, un sogno più da cullare che da realizzare. Però, ogni tanto i desideri più difficili si realizzano. Un po' più a est della penisola iberica si è concretizzato qualcosa di simile ad un piccolo "miracolo" sportivo. L'FTB Valbrembana San Pellegrino batte 63-60 in gara 2 l'A.S. Dil. Basket Caravaggio e conquista la semifinale dove affronterà la vincente della sfida tra Bonate Sotto e Bottanuco (al momento la serie è 1-0 per Bonate Sotto). I ragazzi di coach Galizzi che, per l'occasione indossavano la maglia bianca, vincono una gara incredibile recuperando la bellezza di 21 punti in meno di venti minuti. In un PalaSampe gremito in ogni ordine di posto, gli ospiti partono meglio e sfruttano tutte le debolezze del Sampe. Ghilardi è immarcabile sotto canestro e, dopo un avvio equilibrato, Caravaggio mette la freccia e chiude la prima frazione avanti di 8 lunghezze (7-15). Il pubblico del PalaSampe spinge i propri beniamini ad abbozzare un tentativo di rimonta, ma sono urla che si perdono nel vuoto. L'ottimo Bencetti guida con sapienza i suoi compagni e solo i canestri di uno Zanchi A. mai domo limitano un passivo di per sé già davvero molto pesante. Infatti gli ospiti chiudono il secondo quarto avanti la bellezza di 19 punti (22-41). Negli spogliatoi coach Galizzi fa una predica degna del miglior Al Pacino del film "Ogni maledetta domenica" e Cavagna e compagni entrano in campo completamente rivitalizzati. Zanchi F. recupera dall'infortunio patito nel primo quarto e inizia a prendere le misure con il canestro. Cesare segna due triple consecutive scatendando il boato del PalaSampe. A metà del terzo quarto l'FTB Valbrembana San Pellegrino rosicchia 12 punti e tra i giocatori ospiti comincia a paventarsi lo spettro del recupero più incredibile dei playoff di Promozione. Il terzo quarto termina con Caravaggio ancora in vantaggio, ma solamente di otto punti. Nell'ultimo quarto saltano gli schemi e si gioca più con il cuore che con le braccia e le gambe. L'ardore dei ragazzi del Sampe annienta le resistenze del Caravaggio che, come un pugile colpito da un gancio, barcolla e poi crolla nel vedersi recuperare una gara già vinta con il tap-in vincente di Zanchi M. A 3' dal termine, il Sampe completa l'incredibile remuntada e dilaga fino a raggiungere un vantaggio di otto punti a 1' 50'' dal termine. I fratelli Zanchi, stremati dalla fatica, falliscono due facili contropiedi che permettono a Caravaggio di rifarsi sotto, ma ormai è tardi. La favola questa volta ha solamente il lieto fine e a nulla serve il tiro della disperazione all'ultimo secondo di Gatti. Una palla che arriva stanca sul ferro, rimbalza docilmente sulle mani di Pesenti che l'alza in cielo per l'apoteosi dei giocatori e del pubblico del Sampe. "Remuntada, remuntanda, remuntada" è il grido dei bambini del settore giovanile. "Remuntada, remuntada, remuntada" è l'orgoglio degli ex giocatori presenti in tribuna e di tutti gli appassionati di San Pellegrino Terme e della Valle Brembana. "Remuntada, remuntada, remuntada" è il titolo di questo articolo. Incredibile, ma vero. La matricola terribile è in semifinale. E vada come vada i brividi di questa folle, illogica, impensabile notte baskettara non ce li leverà mai nessuno. Forza Sampe!
Cesare 16 punti, Zanchi M. 14, Zanchi F. 11, Zanchi A. 10, Arizzi 7, Cavagna 3, Pesenti 2, Avogadro, Gherardi, Midali B. Coach: Galizzi.
Si conclude in sordina una seconda fase di campionato iniziata in modo molto positivo. Sinteticamente, i risultati delle ultime tre partite:
Parziali: 9-12; 24-30; 32-50
Tabellini: Covelli 9 pt., Sala 14, Mosca 9; Reffo 16, Gotti 2, Rotamartir 2.
Aurora Trescore 78 - 46 U.S.S.P. Trony Valbrembana
Parziali: 18-11; 40-23; 63-32
Tabellini: Covelli 4 pt., Sala 12; Reffo 11, Gotti 9, Rotamartir 1, Avogadro 4, Ghilardi 4.
U.S.S.P. Trony Valbrembana 51 - 64 AS Basket 86
Tabellini: Covelli 13 pt., Sala 8, Mosca 8; Reffo 14, Ghilardi 7, Carminati 1.
Si gioca sul campo del Palaval la nona giornata del gruppo argento cat. Aquilotti competitivi e, come da qualche mese è diventata una consuetudine, va in scena l'ennesima vittoria della squadra brembana allenata da Roberta e Axel, sempre più leader indiscussa del suddetto gruppo.
La partita sembrerebbe già scritta, complice la classifica delle 2 squadre e i precedenti sempre favorevoli agli ospiti, ma nel basket la voglia di vincere conta almeno quanto la tecnica e quindi, a sorpresa, i primi due periodi vengono vinti dalla squadra locale, con un'ottima difesa e una buona percentuale dal campo. Da lì la svolta. Lavata di capo generale in panchina e i piccoli brembani capiscono che la vittoria non è per loro un'opzione, ma un dovere, viste le capacità e la voglia dimostrate fin lì. I successivi periodi vengono infatti dominati, con il già conosciuto buon gioco di squadra, dalla compagine di San Pellegrino che, in attesa della sfida al vertice col Brembate Sopra, si assicura una striscia di 9 vittorie consecutive che, se da un lato riconoscono ai ragazzi il loro impegno, dall'altro permettono agli allenatori di rivedersi nel gioco espresso e nella grinta messa in campo, cosa che sicuramente non può che far piacere.
In coda facciamo gli auguri di pronta guarigione da un piccolo problema al ginocchio a Marco Rotamartir, uno dei simboli di questa terribile macchina da vittorie.
Ciak, si gira. Cominciano i playoff e l'FTB Valbrembana San Pellegrino parte con il passo giusto. "Buona la prima" come direbbero i registi cinematrografici. Sampe vince gara 1 dei Quarti di finale per 64-70 sull'ostico campo del A.S. Dil. Basket 86 Caravaggio che aveva conquistato il quarto posto nel campionato di Promozione soprattutto grazie ai succcessi casalinghi. Il Sampe, dopo un deludente girone di ritorno, in campionato è arrivato quinto e per questo motivo ha giocato gara 1 in trasferta con gli sfavori del pronostico (l'eventuale "bella" di gara 3 infatti si giocherebbe di nuovo in trasferta). Caravaggio parte con veemenza, sospinto dal numeroso e caloroso pubblico. Nel primo quarto gli uomini di coach Galizzi patiscono la presenza nella zona pitturata di pesi massimi come Boga e Soliveri e faticano a bloccare le incursioni del temibile Bencetti. Proprio per questo semplice motivo Caravaggio chiude i primi 10' in vantaggio di cinque punti (18-13). Nel secondo quarto la differenza si fa ancora più marcata e tra i tifosi ospiti inizia a serpeggiare un po' di pessimismo vista la serata di grazia dei tiratori locali che tirano con media altissime da tre. L'intervallo lungo recita 37-27 per l'A.S. Dil. Basket 86 e la differenza di 10 punti è l'onesta espressione di quanto visto in campo. Nell'intervallo Galizzi sprona i propri giocatori e il Sampe entra in campo totalmente trasformato complice l'ingresso dell'ottimo Gandi che regala centimetri e recuperi. I fratelli Zanchi cominciano a giocare "da Zanchi" e Cesare toglie le ragnatele dalla retina del canestro con una bomba da raccontare ai propri figli. Nel giro di tre minuti, con una facilità impressionante, l'FTB ribalta il risultato e con un parziale di 11-0 passa a condurre il match. Il terzo quarto si chiude comunque con un vantaggio di un solo punto (48-49) visto che Caravaggio non ha alcuna intenzione di perdere gara 1 davanti ai propri tifosi. Purtroppo per loro il Sampe ha più voglia e, trascinati dai punti sotto canestro di Zanchi A. chiudono la contesa con due minuti d'anticipo. Finale da Caravaggio: 64-70 per i Rossi della Valle Brembana. La prima battaglia è vinta, ma la guerra (sportivamente parlando) è ancora lunga e piena d'ostacoli. Lunedì si gioca gara 2 a San Pellegrino Terme. Nemmeno il tempo di rifiatare e si tornerà già a lottare. 1, 2, 3 Sampe!
Zanchi A. 16 punti, Cesare 15, Zanchi M. 13, Zanchi F. 8, Arizzi 7, Pesenti 6, Cavagna 3, Gandi 2, Avogadro, Midali B. Coach: Galizzi.
L'ultima giornata di campionato è stato un vero e proprio anticipo dei playoff di maggio e il Sampe l'ha perso. Caravaggio vince con merito 66-54 (16-12, 28-29, 47-33) palesando le difficoltà che hanno caratterizzato questo difficile girone di ritorno dei ragazzi di coach Galizzi (6 vittorie e ben 9 sconfitte). L'FTB Valbrembana San Pellegrino gioca alla pari per tre quarti, ma perde malamente il terzo quarto (19-4) e rimontare quindici punti ad una squadra organizzata come l'A.S. Dil. Basket 86 Caravaggio è un'impresa troppo dura. Caravaggio, in virtù della miglior differenza canestri negli scontri diretti, ci supera in classifica e chiude al quarto posto. Nei playoff di maggio avremo la possibilità di "vendicare" questa pesante sconfitta, ma il loro miglior piazzamento in classifica gli permetterà di disputare l'eventuale bella (si gioca al meglio di 3) sul difficile parquet di Caravaggio. Una cosa comunque è certa: per passare il turno servirà il Sampe del girone d'andata e non la squadra timorosa e discontinua del girone di ritorno.
Zanchi M. 18 punti, Cesare 14, Arizzi 7, Zanchi A. 4, Zanchi F. 4, Avogadro 3, Cavagna 2, Pesenti 2, Midali B., Sonzogni. Coach: Galizzi.
Nella classifica dei tifosi al seguito Bruno è secondo solamente ai fratelli Zanchi che quando giocano in casa o trasferta generano un indotto al turismo locale non indifferente. Midali Junior, fratello di Luca, si merita gli applausi che riceve durante ogni partita. E' un ragazzo serio e, dopo l'esperienza dell'anno scorso in prestito al Calusco, è maturato anche sul piano cestistico.
Nell'ultima sfida contro la capolista Bonate Sotto, Bruno è entrato in campo nel terzo quarto con il piglio giusto, conquistando quattro rimbalzi e altrettanti falli. Inoltre i 3 punti - tutti su tiro libero - hanno aiutato i compagni a centrare una prestigiosa vittoria che rilancia in classifica (e soprattutto nel morale) la squadra in ottica playoff.
Siamo certi che Midali Junior avrà di nuovo la possibilità di mettersi in mostra e di raccogliere i meritati applausi dei famigliari e dei tifosi dell'FTB Valbrembana San Pellegrino.
Rieccolo, finalmente! Il Sampe del girone d'andata è tornato! Lo diciamo a bassa voce, ma questa sera Pesenti e compagni hanno fornito una prestazione tutta cuore e grinta battendo 64-60 la capolista del campionato di Promozione, il Bonate Sotto dell'immarcabile centro Stefanoni (32 punti). I ragazzi di coach Galizzi ci tenevano a chiudere nel migliore dei modi la regular season davanti al proprio appassionato pubblico, questa sera ancor più rumoroso grazie all'apporto dei ragazzi delle giovanili. Settimana prossima si giocherà l'ultima gara contro l'A.S.Dil. Basket a Caravaggio in un match che definirà la griglia d'accesso ai playoff di maggio (il Sampe può arrivarci come quarto o quinto). Quella di questa sera è stata la vittoria del gruppo. Tutti - sia chi ha giocato 40' sia chi è sceso in campo un solo minuto - hanno remato dalla stessa parte, senza quegli eccessi di individualismo sconclusionato che erano costati caro in passato. Il Sampe si è riscoperto bello e vincente. E' vero che una rondine non fa primavera, ma battere sia all'andata sia al ritorno la squadra più forte e più competitiva della Promozione è sicuramente motivo d'orgoglio per una squadra neopromossa, partita con l'obiettivo dichiarato di una salvezza senza troppi patemi. Il match è stato molto equilibrato ed entrambe le squadre avrebbero meritato di vincerlo vista la scarsa differenza punti di ogni quarto (14-16, 29-33, 43-44). La differenza l'han fatta l'ottima difesa dell'FTB Valbrembana San Pellegrino e i tiri liberi di Cesare che nell'appassionante finale della gara hanno chiuso la contesa sul punteggio di 64-60.
Zanchi A. 16 punti, Zanchi F. 12, Zanchi M. 12, Cesare 9, Pesenti 7, Arizzi 5, Midali B. 3, Avogadro, Cavagna, Gotti. Coach: Galizzi.
PS: visto che siamo scaramantici, pare che il ritorno al successo sia dovuto alla folle idea di Zanchi F. e alla sua Harlem Shake brembana. Vedere per credere. Se ancora non l'avete fatto cliccate qui e fatevi quattro risate.