ValBrembanaBasket Il basket in Val Brembana

C'è qualcuno che ancora non conosce il celebre poeta della Promozione? Da qualche anno ci allieta con le sue poesie a commento di ogni giornata della promozione. Intelligenti, informate e mai banali.

Questa settimana la titola a noi: "SAMPE! Il segno di Zorro!" e definisce il nostro coach Galizzi San barista. Inutile dire che l'ha preso sul serio. 

Il mese di novembre non sta regalando troppe gioie ai ragazzi di coach Cavagna. Negli ultimi due incontri l'Under 15 del Valbrembana San Pellegrino perde contro avversari quotati. L'incontro casalingo con il Verdello è equilibrato fino al 30'. Poi la supremazia degli ospiti si fa più netta e il risultato finale sul tabellone del PalaSampe indica 55-72 (16-15, 28-34, 41-56). Ancora più netta l'affermazione dell'Aurora Trezzo (la squadra più forte del girone) che vince con autorità ed espugna il parquet brembano. Il finale recita 46-91 (10-19, 22-35, 34-68), ma i giovani brembani di rosso vestiti non demeritano, crollando nel terzo quarto. Di seguito le parole del loro allenatore, Andrea Cavagna: "Abbiamo perso contro una squadra capace, forte fisicamente, organizzata e aggressiva. I ragazzi hanno potuto ben poco, ma non hanno demeritato. Il pressing degli avversari inizialmente è stato superato, per la maggior parte delle volte, da rapidità, lucidità e passaggi corretti. Il primo quarto ha messo bene in chiaro l'andamento del match e ho ricevuto la miglior risposta sul campo da parte dei ragazzi che hanno lottato su ogni pallone fino a farsi sotto nel punteggio (22-24). Peccato che poi lo sforzo abbia portato di conseguenza una poca lucidità nelle soluzioni d'attacco e soprattutto il solito calo fisico del terzo quarto che è stato letale per le sorti del match. Il rammarico più grosso è per un finale già visto troppe altre volte, una resa prima del fischio finale che vanifica tutti gli sforzi e che non voglio si ripeta più nelle prossime partite. Serve più convinzione nei propri mezzi".

Tabellino vs Verdello: Sala 16 punti, Mosca 12, Reffo 9, Covelli 6, Ghilardi 6, Gotti 4, Cavalli 2. Coach: Cavagna.

Tabellino vs Aurora Trezzo:  Covelli 9, Sala 9, Reffo 8, Gotti 7, Mosca 6, Carminati 5, Fustinoni 2. Coach: Cavagna

"Forza papà". Da un lato questa scritta e dall'altro un gigantesco numero 9. E' la maglietta personalizzata che i figli di Ciro Cesare indossano in ogni partita casalinga dell'FTB Valbrembana San Pellegrino. Peccato che gli stessi non abbiano l'abitudine di seguire il papà anche in trasferta perché mercoledì si sarebbero goduti una serata da vero protagonista del loro beniamino di casa.

Nell'insolito turno infrasettimanale Ciro contro i Bad Boys ha segnato la bellezza di 24 punti (record stagionale) permettendo ai compagni di espugnare il difficile parquet del PalaKalle. Di fronte al pubblico locale invece l'altra sera si è limitato a 9 punti, ma la sua bomba a fine terzo quarto si è rilevata decisiva per spegnare il tentativo di rimonta del Visconti Brignano e regalare ai compagni la nona vittoria consecutiva in questo inizio campionato di Promozione che sa tanto di favola.

Tuttavia parlare del Ciro atleta sarebbe fin troppo facile e riduttivo vista la sua carriera e la sua costanza. L'importanza che il numero 9 riveste all'interno dello spogliatoio vale più di ogni tripla che puntualmente annota in partita. Sempre pronto alla battuta, a riprendere il compagno e a consigliare il coach, Ciro è un vero leader. Un leader papà, un leader che può continuare a scrivere la favola del Sampe, magari aggiungendo un lieto finale a sorpresa.

"Forza papà"! Forza Cirelli!

L'attenzione che abbiamo dedicato ai ragazzi è stata recepita e trasformata dai nostri mini-atleti in un ottima partita d'esordio.

Domenica mattina si è giocata al Palasampe la prima giornata del Girone D del Campionato
Aquilotti. Il primo avversario sul nostro cammino è stato il Presezzo Basket.

In sintesi, la partita è stata gestita molto bene dai nostri
miniatleti, a tratti sacrificando il gioco di squadra per le individualità. Comunque vinciamo 5 dei 6 tempi che costituiscono
l'intera partita. Il punteggio finale FIP è di 18 a 8. Se si contano i canestri, invece, la vittoriaè di 53 a 22 (Parziali: 10 a 4, 16 a 5, 8 a  4, 7 a  3, 12  a 2, 0 a  4).

Un ottimo FTB Valbrembana San Pellegrino batte senza troppi patemi il Visconti Brignano, una delle candidate più serie al salto in Serie D. I ragazzi di coach Galizzi conducono sin dal primo minuto e ottengono la nona vittoria consecutiva (la quinta tra le mura amiche), mettendo fieno in cascina nell'ottica di raggiungere velocemente l'obiettivo stagionale della permanenza in categoria. Nel primo quarto Sampe parte aggressivo, ordinato e chiude in vantaggio di 7 lunghezze. Gli ospiti faticano a costruire azioni pericolose e patiscono l'assenza del play titolare Pozzi. I lunghi del Sampe dominano sotto canestro e non concedono praticamente nulla agli avversari. Capitan Gherardi e compagni trappano gli applausi dell'appassionato pubblico brembano quando uno splendido alley-opp di Zanchi A. (su assist del fratello Zanchi M.) permette ai padroni di casa di andare negli spogliatoi in vantaggio di 33-20. Nel terzo quarto gli ospiti, trascinati dall'onnipresente Belloli, provano una reazione, ma i canestri di Cesare, Pesenti e Zanchi F. spengono sul nascere ogni velleità di rimonta. Il terzo quarto si chiude con Sampe sempre avanti (54-32). Nell'ultimo quarto coach Galizzi fa rifiatare qualche titolare e concede minutaggio ai giovani Avogadro, Arizzi e Prando che non tradiscono le attese e permettono a San Pellegrino di vincere meritatamente il match (64-50) e di guardare, almeno per una settimana, tutti dall'alto della classifica. Avanti così, ragazzi. Con umiltà e impegno verso la meta.   

Zanchi F. 18 punti, Zanchi A. 12, Cesare 9, Pesenti 9, Zanchi M. 9, Cavagna 3, Arizzi 2, Gherardi 2, Avogadro, Prando. Coach: Galizzi.   

Ormai è chiaro a tutti: a questo FTB Valbrembanabasket San Pellegrino piace vincere soffrendo. I ragazzi di coach Galizzi vincono in rimonta 79-89 sul difficile parquet cittadino dei Bad Boys Bergamo trascinati da un Blasizza in serata di grazia (22 punti e 7/8 da tre). I primi due quarti sono molto equilibrati. I locali si dimostrano dei cecchini infallibili dalla media distanza, ma il Sampe risponde colpo su colpo e chiude avanti di un punto il primo quarto (22-23). Nel secondo quarto Cesare inizia a prendere le misure e a giocare una sfida nella sfida con Blasizza. Il play di casa può sorridere prima dell'intervallo lungo: questa volta infatti tocca ai Bad Boys chiudere avanti di un punto (39-38). Nel terzo quarto il giovane Arizzi si erge a protagonista del match e segna 6 punti in tre minuti. Punti che permettono al Sampe di mettere la freccia e di terminare il terzo quarto meritatamente in vantaggio (58-63). All'inizio dell'ultima frazione di gara i locali perdono la testa e gli arbitri fischiano ben tre tecnici che Zanchi F. trasforma con freddezza. E' il colpo di grazia per la squadra di Bergamo che non ha più la forza fisica e mentale per abbozzare un recupero. Gli ultimi minuti della partita servono solo ad aumentare lo score e a sfoggiare una bellissima azione in contropiede della premiata ditta Zanchi che strappa gli applausi anche del pubblico locale. Al fischio finale i ragazzi della Val Brembana esultano per i due punti conquistati contro una diretta rivale per la salvezza e dedicano l'ottava vittoria consecutiva al compagno Ghisalberti tornato in serata da Charlotte (Stati Uniti) e già presente in tribuna per gioire assieme ai tifosi. La favola continua. O meglio, to be continued come direbbero dalle parti di Charlotte. 

Cesare 24 punti, Zanchi F. 19, Zanchi A. 17, Pesenti 16, Zanchi M. 7, Arizzi 6, Avogadro, Gandi, Gherardi, Sonzogni. Coach: Galizzi.    

La rubrica Zoom nasce con lo scopo di presentare singolarmente i giocatori dell'FTB Valbrembana San Pellegrino, raccontando gli aneddoti della settimana, dagli allenamenti alla partita. La prima puntata è dedicata al capitano Davide Gherardi.

"Nino non aver paura di tirare un calcio di rigore non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore". Vogliamo citare il cantautore De Gregori per parlare del nostro capitano. Sarebbe troppo facile valutare l'ottimo atleta Gherardi che, nonostante l'età non più da teenager, è sempre uno dei migliori in campo. Invece noi focalizziamo le nostre attenzioni sui particolari che lo rendono un uomo spogliatoio.

Giudichiamo Ghera per la passione che trasmette ai compagni, per come invoglia i ragazzi più giovani e per come riprende quelli più carismatici. Giudichiamo Ghera perché, nonostante lo strappo patito nell'ultimo allenamento, non ha voluto gettare la spugna e ha giocato un ottimo finale di gara contro il Brembate Sopra (3/5 da tre). Giudichiamo Ghera perché mercoledì 14 novembre ha provveduto ad una "copertura" degna di un catering (e di questo ringraziamo anche la moglie cuoca!). Giudichiamo Ghera perché è il nostro capitano e perché siamo fieri d'averlo dalla nostra parte.

"Ghera non aver paura di tirare una tripla non è mica da questi particolari che si giudica un capitano".