La Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino vince per 86-84 (21-20, 43-36, 67-61) il derby contro Verdello e per un'altra settimana si guadagna il diritto di guardare tutti dall'alto della classifica di Serie D. L'obiettivo di stagione resta una salvezza da raggiungere il prima possibile, possibilmente senza troppi affanni, ma fa immensamente piacere cogliere quanto seminato in questi anni. La matricola terribile regola a domicilio un coriaceo Verdello che non si è mai dato per vinto nonostante sia stato sotto per tutto l'arco del match arrivando anche ad uno svantaggio di -14. Stefanoni e Turco con prestazioni superlative hanno tenuto in gara i rossi di Verdello, ma per fortuna nostra non è bastato. I due punti restano in Valle per la gioia dei tantissimi tifosi e simpatizzanti che ancora una volta hanno riempito il palazzetto di Zogno. Galizzi parte con il solito quintetto, ma dopo un break iniziale griffato Deligios sono gli ospiti a farsi preferire. Le due squadre si studiano. Ghisleni e Previtali tentano di limitare il lungo Stefanoni con le buone e con le cattive. Zambelli e Deligios agiscono a turno in marcatura sul rapido Turco e a Zanchi F. è chiesto di limitare il cecchino Balossi. Il primo quarto è un inno al basket votato all'attacco. Le difese permettono molto e i numerosi falli fischiati da una parte e dall'altra fanno sì che si raggiunga alla svelta il bonus e il punteggio sia piuttosto elevato (21-20). Nel seconto quarto Galizzi schiera contemporaneamente i due ex Almennese Zanchi S. e Turani. La difesa prende vigore e proprio una tripla dell'MVP di serata Turani (4/6 da tre, 1/1 da due e 3 rimbalzi) permette alla Zani Viaggi di allungare e di chiudere all'intervallo lungo avanti di sette lunghezze (43-36). Nel terzo quarto Galizzi concede spazio a Penco e a capitan Cesare, alla prima convocazione dopo l'operazione al menisco. La gara del talentuoso play di San Pellegrino Terme dura però una manciata di minuti. Un forte dolore al ginocchio lo ferma in un contropiede coast to coast, specialità della casa. La smorfia di dolore e l'uscita dal campo sorretto dai compagni sono l'emblema di una sfortuna che si accanisce impetuosamente sul giocatore emblema della società brembana. I ragazzi pagano lo shock dell'infortunio di Cesare e smettono di giocare con l'intensità iniziale. Fortunatamente Previtali continua a dominare a rimbalzo e Zambelli e Turani segnano con la costanza giusta. A 10' dal termine Verdello rosicchia solamente un punto (67-61). Nell'ultimo quarto accade un po' di tutto. Verdello torna prepotentemente in partita e si gioca punto a punto. Il pubblico si diverte, i dirigenti in panchina molto meno. Verdello perde un paio di giocatori per cinque falli, invece l'intelligente rotazione attuata dalla coppia Galizzi-Pesenti si rivela azzeccata. Quando mancano una manciata di secondi dal termine Zanchi F. realizza con freddezza glaciale i due liberi del +1. Sul contropiede il tiro da tre di Balossi è corto. Zambelli prende rimbalzo e subisce fallo. Segna il primo e sbaglia il secondo. Sul rimbalzo si avventano in due: Zanchi F. e Ghisleni. Il tempo di afferrare il pallone e la sirena suona, coperta solamente dal forte boato del pubblico di Zogno. La Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino centra la quinta vittoria consecutiva. Vittoria che dedica al suo capitano sfortunato. Non mollare, Ciro. Questa favola ha ancora tanti capitoli da scrivere. E lo faremo assieme. Forza Sampe!
Previtali 19 punti, Deligios 16, Turani 14, Zanchi F. 13, Zambelli 10, Ghisleni 8, Zanchi S. 4, Cesare 2, Bertoli, Capelli, Galizzi G., Penco. Coach: Galizzi. Vice coach: Pesenti.
Si sapeva che Calusco sarebbe stato un avversario tosto e così si è dimostrato. Nella prima gara casalinga, l’ FTB Valbrembana San Pellegrino si presenta con una squadra rimaneggiata (complici diverse defezioni) contro una delle compagini più forti del girone e perde 50-56. Nonostante la pressione dovuta dall’affrontare una squadra sulla carta di alto livello ed una panchina ospite con diverse possibilità di scelta, San Pellegrino parte bene, con un primo quarto conclusosi sul 18-13, figlio di buone azioni corali e una solida difesa a zona. Il secondo quarto ribalta le indicazioni positive del precedente, a causa di un FTB Valbrembana San Pellegrino che fa segnare a referto due soli punti contro i diciassette degli avversari, che si portano sul 22-30. Nell’intervallo lungo, San Pellegrino pensa soprattutto a recuperare le forze e a ricompattarsi, per recuperare lo svantaggio. Il terzo quarto comincia con un altro spirito, con i ragazzi di coach Rovelli abili a sfruttare le occasioni create ed a proteggersi dalle incursioni avversarie: con il 34-37, San Pellegrino si porta a -3 dai rivali. Come nella partita della scorsa settimana, le due squadre si giocano il tutto per tutto nell’ultimo quarto. Calusco cerca di scappare, ma l’FTB Valbrembana San Pellegrino è abile nello sfruttare le occasioni, soprattutto dalla linea da 3, zona per la quale passa il risolversi della contesa, sia da una parte che dall’altra. L’ultimo parziale segna un aumento generale dei punti messi a referto: un 16-19 che decreta la vittoria di Calusco. Nonostante la sconfitta e la fatica palesata nel finale di gara, la squadra di San Pellegrino si dimostra ancora una volta abile nel tenere testa all’avversario, senza abbandonarsi ad una débâcle e cercando fino alla fine i punti della vittoria. Da sottolineare l’importante lavoro sotto il canestro di Ruggeri (miglior marcatore con 16 punti), la vena realizzativa delle guardie Grigis (14 punti) e Astori (11) e del play Rota (8), oltre all’apporto di Pesenti (un punto per lui, ma sempre in crescita). La prossima settimana vede San Pellegrino ospite di Almé.
U.S.S. Pellegrino 68 - 61 CRAL Dalmine (Parziali: 16-8, 33-20, 40-40, 54-54 )
Che spettacolo! Vero che con i due punti in tasca della vittoria si sorride al pensiero della partita odierna, la quarta giornata per la formazione BREMBO SKI U15, ma anche se ci fosse stato un esito differente non si potrebbe recriminare nulla ed essere orgogliosi di quanto mostrato sul campo. Già perché non sono bastati 40 minuti regolamentari per stabilire la vincente tra le due formazioni rivali, è servito un tempo supplementare alla fine del quale i nostri ragazzi l'hanno spuntata davvero per un soffio lasciando col fiato sospeso i trepidanti spettatori e con il battito cardiaco a mille il loro allenatore. Ancora una volta l'inizio di partita è elettrizzante per i padroni di casa che, guidati da un Cortesi "on fire", prendono subito un discreto margine di vantaggio ridotto solamente sul finire del primo quarto e fissato sul 16-8. La serata è di quelle buone, ai ragazzi allenati da Cavagna entra tutto quello che viene tirato a canestro, Valceschini si segna a referto con un tiro dalla media distanza carico di sicurezza, Rondi non è da meno e Pellegrini estende il raggio d'azione mettendo una tripla pesantissima, la difesa spegne quasi tutte le iniziative avversarie concedendo però qualche rimbalzo di troppo e commettendo qualche fallo inutile di inesperienza, si giunge così alla pausa lunga con un +12 sul tabellone. Di nuovo però l'eccessiva sicurezza acquisita tradisce i nostri atleti che, incapaci di chiudere la contesa e di gestire il vantaggio, consentono agli ospiti guidati dal loro allenatore Galbuseri e da un fenomenale giocatore in campo quale Moroni (autore a fine gara di 23 punti di cui due bombe) di ridurre sensibilmente il divario ed arrivare fino ad impattare il risultato con un clamoroso tiro da metà campo sulla sirena che chiude il terzo quarto in situazione di parità 40-40. Qualche spettro della notte di Halloween aleggia nella palestra di Camanghè e agita i pensieri dei nostri atleti che, orfani di Cortesi per 5 falli, si trovano a gareggiare contro degli avversari determinati a rispondere "scherzetto!" e coronare con una vittoria la rimonta appena effettuata. A dimostrazione del fatto che le due squadre si sono equivalse, entrambe mettono a segno 14 punti per parte, va detto però che a meno di un minuto dallo scadere del tempo regolamentare gli ospiti erano in vantaggio di 4 punti e solo la determinazione di Rotamartir prima, che ruba un pallone su rimessa e segna un canestro, e di Pellegrini poi, che strappa un rimbalzo e anella il tiro da sotto del pareggio 54-54 consentono di estendere le speranze per altri 5 minuti. Prima dello scadere, il capitano Caglioni avrebbe per le mani due tiri liberi probabilmente decisivi, ma dopo 40 minuti di gioco, 12 punti e crampi alle gambe gli si può perdonare il doppio errore dalla lunetta. Il tempo supplementare è un inno alla difesa, Capelli si conferma cecchino, Rota e Pellegrini non sbagliano più nessun contropiede e Caglioni si riprende la gloria concretizzando il tiro libero che fissa il risultato finale sul 68-61 con un parziale di 14-7 in soli 5 minuti.
CHAPEAU!
Rotamartir 18 punti, Capelli 8, Caglioni 13, Pellegrini 15, Cortesi 8, Rondi 4, Valceschini 2, Foppolo, Cristoforis, Agosto.
Coach: Cavagna.
Quarta vittoria consecutiva e terzo successo su tre in trasferta. Non fosse stata per la battuta d'arresto all'esordio in campionato contro Villasanta, la marcia in Serie D della Zani Viaggi Valbrembana San Pellegrino sarebbe stata trionfale. Questa sera i ragazzi di coach Galizzi sbancano il difficile campo di Brugherio per 67-68 (13-21, 31-33, 43-56) e mettono in cascina altri due punti. Sicuramente verranno tempi duri, ma al momento la matricola terribile vive sulle ali dell'entusiasmo anche se non deve cullarsi troppo sugli allori. La partenza sul parquet di Brugherio è ottima. Deligios è imprendibile e disputa il suo miglior quarto da quando indossa la maglia del Sampe. Tiro da tre, penetrazioni, assist e difesa attenta. Tutto il meglio della ditta per l'ex Virtus Gorle. Il gioco ne risente favorevolmente e i rossi della Valle chiudono in vantaggio di 8 lunghezze (13-21). Nel secondo quarto Brugherio si riprende, aggiusta la difesa con la zona 2-3 e torna in pista trascinata da un ottimo Passero, infallibile cecchino da tre. Il Sampe prova a reagire, ma fatica a contenere le penetrazioni dell'estroso n.23 locale. Proprio una sua tripla sul filo della sirena permette a Brugherio di farsi sotto e di avvicinarsi prepotentemente all'intervallo lungo (31-33). Nella pausa coach Galizzi e vice coach Pesenti si fanno sentire. E la Zani Viaggi ritorna in campo letteralmente trasformata dopo un negativo secondo quarto. Zambelli prende in mano la squadra aiutato da un sempre più carismatico Previtali. L'ex Azzanese è immarcabile per la difesa di Brugherio che conta su un paio di assenze nel reparto lunghi e soffre la fisicità di Sampe. Ghisleni e Zanchi A. lottano nella zona pitturata ed esaltano le caratteristiche di Zanchi F., mvp della serata brianzola. Il numero 9 della Zani Viaggi, di nuovo capitano vista l'assenza di Cesare, disputa una gara perfetta in difesa (12 rimbalzi e 5 recuperi) e in attacco (14 punti e 3 assist). Grazie ad una ritrovata condizione fisica, Sampe allunga e si porta sul +13 a dieci minuti dal termine (43-56). Basterebbe controllare e giocare con il cronometro e invece Turani e compagni decidono di complicarsi la vita. Palle perse, tiri liberi scagliati senza concentrazione, giocate individualiste e le espulsioni per cinque falli di Ghisleni e Zambelli complicano la vita al Sampe. Brugherio ringrazia e torna in partita. Gli ultimi due minuti sono una sorta di esercizio masochista per i deboli di cuore. Ogni qualvolta che Sampe può chiudere la contesa decide di riaprirla. Fortunatamente non basta. La tripla finale di Passero serve solamente a rendere più onorevole la sconfitta per Brugherio. Sampe esulta, ma la vittoria avrà senso solamente se si faranno tesoro dei tanti errori commessi in serata. Le prossime gare casalinghe a Zogno contro Verdello e Casati Arcore serviranno per testare i progressi di una squadra che ha il dovere di continuare a stupire. Forza Sampe!
Deligios 22 punti, Previtali 19, Zanchi F. 14, Zambelli 6, Ghisleni 5, Turani 2, Bertoli, Capelli, Galizzi G., Penco, Zanchi A., Zanchi M. Coach: Galizzi. Vice coach: Pesenti.